Lenovo stringe un accordo con il Politecnico di Milano
Lenovo, la società globale da 43 miliardi di dollari leader nella fornitura di tecnologie innovative ha stretto un accordo con il Politecnico di Milano, volto a garantire a studenti, insegnanti e personale universitario la possibilità di acquistare prodotti e servizi a prezzi vantaggiosi. E’ la prima volta che la società stipula un accordo del genere con un’università pubblica italiana, e ciò si inserisce all’interno del più vasto programma finalizzato al supporto Education. Secondo quanto conferma uno studio condotto da Futuresources infatti, la vendita di notebook e tablet Lenovo per la scuola in Italia è cresciuta rispettivamente del +13,2% e del +42%.
Lenovo: le discipline STEM
L’accordo tra Lenovo e il Politecnico serve soprattutto a migliorare l’apprendimento delle materie STEM (Science, Technology, Engineering, Mathematics) in particolare nelle ragazze e nei gruppi sociali più svantaggiati. L’azienda infatti si propone di sostenere la diversity non solo di genere, ma anche etnica e culturale. Tutto ciò è volto a garantire la stessa formazione nelle suddette discipline anche a chi non ne ha la possibilità, non solo quindi per abbattere le differenze di genere o di razza, ma soprattutto per favorire la competitività in Italia in ambito scientifico e tecnologico.
Accordo tra Lenovo e Politecnico di Milano: cosa prevede
L’accordo condotto attraverso il canale di vendita C2 che è proprio specializzato nel settore didattico prevede diverse tipologie tra offerte e sconti sia su prodotti e servizi. Tra i servizi in cui sono previste agevolazioni vi è ad esempio l’estensione della garanzia, mentre tra i prodotti scontati figurano tablet, laptop, convertibili, workstation, corsi di lingue straniere, notebook. L’accordo durerà un anno intero e potranno usufruire di questi vantaggi i docenti, gli studenti e tutto il personale impiegato nell’Ateneo.
