Numeri cardinali: quali sono e come si utilizzano - StudentVille

Numeri cardinali: quali sono e come utilizzarli

Cosa sono gli aggettivi numerali e che caratteristiche hanno i cardinali e gli ordinali.

Gli aggettivi numerali indicano, uniti al sostantivo a cui si riferiscono, una quantità determinate di persone, cose, ecc.

Si distinguono in:

•    Cardinali
•    Ordinali
•    Moltiplicativi
•    Collettivi
•    Distributivi
•    Frazionari

Cardinali

I cardinali indicano il numero preciso delle persone o delle cose di cui si parla. Si possono usare anche per le indicazioni temporali (“La scuola inizia il 9 settembre 2014, alle ore otto e trenta minuti”). I cardinali si possono scrivere in cifre (arabe) e in lettere. I cardinali sono invariabili eccetto uno e mille.

Nota bene:

  • uno e i composti di uno si possono troncare
  • i composti di tre si accentano (Es. “quarantatré”)
  • i numeri formati da due elementi si scrivono uniti, eccetto quelli che iniziano per cento o mille (Es. “Cento e due”, “Mille e cinque”)
  • i multipli di milione miliardo si scrivono separati (Es. “sei miliardi”)

Ordinali

Gli ordinali indicano la successione di persone, cose, ecc. in una serie numerica o in un gruppo. Sono variabili e si accordano in genere e numero con il sostantivo a cui si riferiscono. Es. “primo, secondo, terzo, decimo, ventesimo, ecc.”. “E’ l’undicesima volta che esco oggi”.

Gli ordinali si possono scrivere con le cifre arabe + una piccola “o” oppure una piccola “a” (1°,2° / 1ª, 2ª, ecc.); o ancora con le cifre romane (“I, II, III; IV, ecc.).

Cifre arabeNumeri CardinaliCifre romaneNumeri ordinali
1UnoIPrimo
2DueIISecondo
3TreIIITerzo
4QuattroIVQuarto
5CinqueVQuinto
10DieciXDecimo
20VentiXXVentesimo
50CinquantaLCinquantesimo
100CentoCCentesimo

 

  • Scuole Medie

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