Nello sviluppo e nella riproduzione del genere umano, l’agricoltura ha svolto un ruolo fondamentale, tanto quanto l’allevamento. Infatti oggi l’uomo si è evoluto onnivoro. Quindi la storia dell’agricoltura, dalla sua scoperta alla sua evoluzione tecnologica, segue parallelamente la storia dell’evoluzione dell’uomo e del suo progresso tecnico-scientifico.
Le fasi di produzione agricola
Le varie fasi di produzione agricola, nell’arco della storia, sono state le seguenti.
- Agricoltura di sussistenza (tipica dei periodi più antichi o dei periodi di crisi della storia, prevede una coltivazione ristretta ad uso familiare)
- Agricoltura estensiva basata sul latifondo (si tratta di un tipo di agricoltura su grandi campi agricoli, per la quale il contadino badava più alla resa della produzione, che ai metodi o alle caratteristiche di una corretta agricoltura; terreni che alcune volte erano usati anche il pascolo)
- Rotazione delle colture (campi che venivano usati periodicamente per diverse o stesse coltura, generalmente di tipo stagionale)
- Agricoltura di tipo intensivo e specializzata (per la quale lavorano anche, agrari, ingegneri, biologi)
Evoluzione tecnologica in campo agricolo
Nel campo dell’evoluzione tecnologica per la produzione agricola, il XIX sec. è stato importante. Nel corso del 1800 ci fu l’invenzione di molti strumenti per l’aratura dei campi e per la semina. Inoltre, la produzione agricola non era più di sussistenza o a latifondo, era fatta anche per l’esportazione e la produzione in grosse quantità. Anche per questo furono introdotti semi, da coltivare da altri Paesi del mondo. Oltre a questo furono inventati i concimi chimici e le grandi macchine agricole, che facilitavano e meccanizzavano di molto il lavoro dell’uomo, aumentando la produzione.
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