Il contadino romano - Studentville

Il contadino romano

Il contadino nell'antica Roma.

Nel mondo romano vi erano due tipi di contadini:

• quelli che coltivavano l'appezzamento altrui, fornendo al proprietario un corrispettivo in denaro, in natura o in prestazioni di manodopera

• contadini liberi

Secondo il Moretum di Virgilio, il contadino si svegliava all'alba vicino a un fuoco spento, si vestiva di un vello di capra e cominciava e faticare intorno a una macina. Ma la figura del contadino non è sempre appartenuta ad una classe sociale molto bassa infatti la società romana del periodo regio e alto-repubblicano era una società contadina. Il gruppo dirigente di questo periodo (V-IV sec. a.C.) era composto da contadini. Questa constatazione trova conferma nella tradizione molto più tarda che ci parla di grandi uomini del passato coinvolti direttamente nel lavoro dei campi.

Cincinnato avrebbe saputo della sua nomina a dittatore mentre arava.

Secondo Plinio il Vecchio gli inviati (Viatores) dovevano percorrere molta strada per trovare nei campi i senatori cui erano stati affidati alti incarichi.

Molti riferimenti storici sono fatti da: Plinio (Storia naturale), Varrone (L'agricoltura), Virgilio (Moretum e Georgiche), Livio e Dionigi d'Alicarnasso.

  • Storia Antica

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