Cos’è la migrazione?
La migrazione è un fenomeno sociale che porta un singolo individuo o un gruppo di persone a spostarsi dal proprio luogo di origine verso un altro luogo per vari motivi: ambientali, economici, sociali ecc.
Fenomeni di migrazione
La migrazione dei popoli è un fenomeno ricorrente nella storia dell’umanità: iniziarono gli uomini primitivi a migrare alla ricerca di ambienti più fertili e ricchi di cacciagione.
La migrazione nella storia
Le migrazioni sono continuate nella storia e hanno conosciuto momenti di particolare intensità, come ad esempio quando i Greci colonizzarono l’Italia Meridionale, quando i Romani colonizzarono una gran parte dell’Europa o quando i Barbari,venuti dall’Asia, si insediarono nell’Europa Centro-settentrionale.
Verso l’Europa vi furono grandi migrazioni di popoli durante il Medioevo, come gli Arabi e i Turchi, proprio per questo motivo oggi la popolazione Europea è il risultato della convivenza lunghissima con popolazioni di origine africana e asiatica.
Gli Europei cominciarono a emigrare a partire dal XVI secolo, dopo le grandi scoperte geografiche. Essi popolarono il continente Americano, abitando inizialmente le coste e successivamente l’interno e verso ovest, fino al Pacifico e al Far West dove si trovava l’oro.
Ma fu soprattutto nella seconda metà dell’800 che, quando in molti Paesi Europei a causa della crescita di popolazione si risentì della mancanza di risorse,grandi masse di manodopera si spostarono verso il Canada e gli Stati Uniti, l’Argentina e il Brasile ,il Sudafrica e l’Australia, dove trovarono lavoro e dove spesso si insediarono stabilmente.