Origini della Psicologia: i contributi della filosofia e della fisiologia - Studentville

Origini della Psicologia: i contributi della filosofia e della fisiologia

Riassunto completo sui contributi della filosofia e della fisiologia nelle origini della Psicologia

ORIGINI DELLA PSICOLOGIA: I CONTRIBUTI DELLA FILOSOFIA E DELLA FISIOLOGIA. Leggi il riassunto completo e dettagliato sulle origini della Psicologia e sui contributi dati dalla filosofia e fisiologia. Da un punto di vista formale, la Psicologia nasce a Lipsia nel 1879 con la fondazione del laboratorio di Psicologia fisiologica ad opera di Wilhelm Wundt.
ORIGINI DELLA PSICOLOGIA: FILOSOFIA. Tuttavia bisogna ammettere che molti degli attuali oggetti di studio della Psicologia, come il rapporto fra l’uomo e l’ambiente o il  rapporto della mente con il corpo, siano stati inizialmente trattati in ambito filosofico e medico molto tempo prima. Già nel 430 a.C., ad esempio, Ippocrate proponeva una classificazione del temperamento di personalità dell’individuo sulla base dell’equilibrio presente fra i quattro fluidi corporei che lo costituiscono. E la distinzione operata da Descartes fra res extensa e res cogitans ha offerto al mondo una nuova visione del processo conoscitivo e della relazione che intercorre fra il soggetto pensante e l’oggetto pensato. Importante, inoltre, se non per la validità scientifica delle sue teorie per il tentativo di osservare la connessione fra mente e corpo, fu l’inventore della frenologia Franz Josef Gall; egli affermava la possibilità di comprendere la morale e altri tratti fondamentali di personalità attraverso lo studio della morfologia della scatola cranica.
ORIGINI DELLA PSICOLOGIA: FISIOLOGIA. Da non dimenticare è anche il contributo di Darwin sullo studio dell’origine della specie effettuato in un’opera omonima. Ma cosa ha reso possibile la graduale autonomia delle scienze psicologiche dalla speculazione filosofica e dalla neurofisiologia? Innanzitutto il progressivo passaggio da un interesse filosofico per il concetto di mente al bisogno di uno studio di tipo naturalistico per poter osservare la relazione mente-corpo in quanto unità, e la presa di coscienza della necessità di studiare il cervello non solo da un punto di vista fisiologico ma anche interazionale nel suo continuo essere in relazione con la mente e i suoi cambiamenti nell’ambiente in cui si inserisce.

Ti servono altri riassunti o temi svolti? Iscriviti al gruppo SOS Compiti: riassunti e temi svolti

  • Psicologia

Ti potrebbe interessare

Link copiato negli appunti