Schema sulle caratteristiche dell'oratoria - Studentville

Schema sulle caratteristiche dell'oratoria

[P]Caratteristiche dell’oratoria:[/P]

1. L’oratore deve “docere et probare” (insegnare e dimostrare)
dare informazioni sul concetto dimostrandone la validità
2. L’oratote deve “delectare”
esporre con un eloquio piacevole che non disturbi l’attenzione, ma che la stuzzichi
3. L’oratore deve “movere et flectere (commuovere)
parlare anche al sentimento, non solo alla mente, deve coinvolgere

da questi punti derivano i vari stili dell’oratoria:

1. Genus tenue
stile umile : secondo i romani questo stile è necessario perchè chi parla con parole e frasi troppo ampollose è da scrutare con sospetto
2. genus medium
in questo stile vi è la ricerca dell’ironia e quindi anche la ricerca delle fioriture linguistiche
4. genus grave
stile sublime: linguaggio elaborato, ricercato, ricco di figure retoriche perché deve cercare di conquistare l’animo dell’ascoltatore

Gli oratori imparano a parlare nelle scuole di retorica: non si può imparare a scrivere e a parlare se non si possiede una cultura di fondo

[P]Le tre scuole:[/P]

1. Stile attivista
stile sobrio, scarsamente ornato
modello: Lisia
esempio romano: cesare
uso limitato di vocaboli, lingua asciutta che mira al concetto

2. Stile Asiano
stile ricco, esuberante, ricco di verbi, neologismi, è quindi più ampolloso, ricco di fraseggi
modello: Demostene
esempio romano: Cicerone con le Verrine

3. Stile Rodio
stile intermedio tra fra quello attico e quello asiano
esempio romano: lo usa generalmente Cicerone

[P]Da quali elementi è costituita un’orazione:[/P]

dopo l’introduzione alla divinatio, l’orazione era divisa in 5 parti

1. Exordium
parte introduttiva
scopo: creare la giusta atmosfera suscitando l’interesse dell’uditorio
funzioni: Delectare et movere

2. Narratio o Expositio
vengono esposti i fatti
scopo: fine referenziale
funzione: docere (stile umile)
3. Divisio
mappa concettuale dei fatti fondamentali, argomentazione
scopo: fine informativo x l’uditorio, riguardante il modo in cui l’oratore intende procedere

4. Argumentatio:
è composta da 2 parti:
– Refutatio: confutazione delle prove a sfavore
– Probatio: presentazione di quelle prove a favore della propria tesi
Lo stile è uno stile tenue con alcune componenti di Gravitas

5. Conclusio
parte finale
scopo: avvalorare la propria tesi portandola alla conclusione usando un Genus Grave

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