Tesina - in viaggio con la luna - Studentville

Tesina - in viaggio con la luna

tratta principalmente di argomenti trattati durante l'anno in fisica (magnetismo, newton), letteratura (leopardi) e storia con cenni nelle altre materie(matematica-probabilita, filosofia-feuerbach, biologia. inoltre l'ho arricchita con la discussione su

Tesina: Scientifica[br] Di: Veronica L. [br] Tipo Scuola: Liceo Classico [br][br] [b]Abstract:[/b] [br] Dopo il Sole, la luna è il corpo celeste che appare con maggiore evidenza ad una semplice osservazione del cielo. Si comprende pertanto come essa, fin dall’antichità, abbia stimolato l’interesse e la fantasia dell’uomo. Per secoli gli uomini l’hanno osservata, le hanno dedicato poesie, si sono chiesti di che cosa fosse fatta. Storicamente sono stati percorsi viaggi fisici e immaginari sulla luna e l’uomo ha cercato di affrontarne sempre di nuovi senza mai capire veramente cosa lo spingesse a farlo. L’uomo ha sempre intrecciato il suo viaggio con quello celeste del nostro satellite. Mitologie lunari si ritrovano in tutte le culture: la sua misteriosa luminosità e la mutevolezza periodica del suo aspetto hanno da sempre spinto gli uomini a immaginare una possibile correlazione tra le vicende terrene e il nostro satellite. Nei tempi antichi non erano rare le culture, prevalentemente nomadi, che ritenevano che la luna morisse ogni notte, scendendo nel mondo delle ombre; altre culture pensavano che la luna inseguisse il Sole (o viceversa). Ai tempi di Pitagora, come enunciava la scuola pitagorica, era considerata come un pianeta ma durante il Medioevo si credeva che la luna fosse una sfera perfettamente liscia come sosteneva la teoria aristotelica. Quando nel 1609 Galileo puntò il suo telescopio sulla luna scoprì che la sua superficie non era liscia, bensì corrugata e composta da vallate, monti e crateri, sentendosi cosi vicino alla luna come nessuno avrebbe potuto immaginare fino a quel momento. Si comprese che esso era un corpo solido proprio come la Terra. Ancora nel 1920 si pensava che la luna potesse avere un’atmosfera respirabile (o così lasciano intendere i racconti di fantascienza del periodo). La grande riscoperta del nostro satellite è stimolata dalla nascita dell’astronautica. La luna, il più vicino corpo celeste, è il primo naturale traguardo di questa nuova scienza applicata. Nel 1969, Neil Armstrong e Buzz Aldrin furono i primi esseri umani a camminare insieme alla luna nel suo viaggio celeste di rivoluzione attorno alla terra. Atterrarono su una superficie sassosa e polverosa e in un istante, quando finalmente il viaggio umano verso la luna si era realizzato, si pensò come poter superare nuovi orizzonti e nuovi traguardi. Infatti dopo il 1969 seguì un periodo di eclissi per quanto riguarda gli occhi del grande pubblico sul nostro satellite. Negli anni ottanta le sonde e le navicelle spaziali sono state dirette verso mondi più lontani come Marte, Giove e Saturno, svelando il volto di altre lune. Oggi la luna torna ad essere attuale: si parla di impiantarvi basi stabili e di crearvi osservatori scientifici. Sembra che i tempi siano maturi per un ritorno alla luna anche per una futura colonizzazione terrestre, il viaggio lunare attraverso i cieli s’intreccerà di nuovo con quello dell’umanità. OGGI SAPPIAMO più della luna che di ogni altro oggetto del sistema solare. Sulla luna sono state inviate molte sonde spaziali, e sono stati fatti rilievi geografici e misurazioni. La luna è solcata da impressionanti catene

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