Mappe concettuali: come farle e come usarle per studiare bene - Studentville
Mappe concettuali: come farle e come usarle per studiare bene

Mappe concettuali: come farle e come usarle per studiare bene

Mappe concettuali: guida completa alla creazione di una mappa concettuale per studiare velocemente e memorizzare in poco tempo.

MAPPE CONCETTUALI: COME FARLE PER MIGLIORARE IL METODO DI STUDIO

 Le mappe concettuali sono degli strumenti di studio utilissimi e permettono agli studenti di studiare bene e memorizzare le informazioni in modo rapido ed efficace. La mappa concettuale è una rappresentazione grafica e  schematica di un concetto, di un argomento, o di un’idea. Grazie alle mappe concettuali ogni argomento di studio, anche  se complesso e vasto, può essere schematizzato e “scisso” in vari “microconcetti” grazie all’uso degli appositi simboli. Tra gli strumenti più utili per preparare una mappa concettuale c’è Canva,  una startup riconosciuta a livello globale che ha una sezione interamente dedicata alle mappe concettuali: da provare!

COME USARE LE MAPPE CONCETTUALI

 Le mappe concettuali possono essere utilizzate sia dagli studenti delle scuole medie che dagli studenti delle superiori e dagli universitari. Potete usare mappe concettuali già prodotte, come quelle che trovate nella vasta sezione Mappe concettuali di StudentVille, o potrete creare delle mappe concettuali voi stessi, seguendo la tecnica che vi illustremo a breve. Potrete usare le mappe concettuali per velocizzare e semplificare lo studio di un argomento la cui comprensione vi risulta particolarmente difficile, per memorizzare valocemente e ripetere un capitolo molto compesso di un libro di testo, per creare un percorso per la maturità, e in tutte quelle occasioni in avete bisogno di fare “il punto della situazione” su quanto  avete capito su una lezione o un argamento vasto.

Riassumendo potrete usare le mappe concettuali per:

  • studiare bene
  • studiare e memorizzare velocemente
  • riassumere e semplificare un argomento difficile
  • ripassare
  • interrogarvi

METODO DI STUDIO: COME FARE UNA MAPPA CONCETTUALE

 Potete realizzare una mappa concettuale usando un qualsiasi programma di grafica, creandone di nuove, o modificando il base alle vostre esigenze le mappe a vostra disposizione. Ad esempio potreste arricchire una mappa di storia con altri elementi, una volta che andati avanti con le lezioni avrete un quadro generale più completo.

Dal concetto alla mappa

Il primo passo per realizzare una mappa concettuale si svolge a livello mentale: devi considerare l’argomento che andrai a schematizzare come una grande figura geometrica costituira da un insieme coerente di figure geometriche. Nel momento in cui andrai a produrre la tua mappa concettuale, questa figura si scinderà, e ogni sua parte rappresenterà un concetto di livello inferiore, conllegato al concetto madre da nessi logici, di causa effetto, ecc..

Mappe concettuali: colori e forme

Abbiamo detto che una mappa concettuale è la schematizzazione di un’idea svolta attraverso un diagramma in cui vengono inseriti concetti collegati tra loro da nessi logici. Per creare questo diagramma si possono utilizzare immagini o figure geomentriche all’interno dei quali inserire un brevissimo riassunto dei concetti che vogliamo ricordare e visualizzare. Queste figure geometriche si differenziano per figura e per forma  in base al ruolo logico che occupano nel diagramma e per comprenderne la loro funzione è necessario conoscere e comprendere la “leggenda” in base alla quale vengono usate.

Proviamo a capire come fare una mappa concettuale partendo da quelli usati dall’autrice delle mappe concettuali presenti su StudentVille.it, Mapper.

Vediamo subito che i quadrati gialli ospitano i concetti princiali, quelli di primo livello. Quindi l’azzurro ospita i concetti di secondo livello, il verde quelli di terzo e il rosa quelli di quarto. Anche al colore delle freccce è assegnato un valore ben preciso. I colori e i simboli usati, però, sono una scelta precisa di chi realizza la mappa concettuale, voi potrete decidere di usare altri colori e altre esigenze in base ai vostri gusti e alla vostra memoria.

I passi per creare una mappa concettuale

Creare una mappa concettuale significa schematizzare un argomento e individurne i nessi logici. Vediamo quindi quali sono i passi fondamentali per creare una mappa concettuale

  1. Individurare i concetti che si si vogliono inserire nella mappa
  2. Trovare e appuntarsi i nessi logici che li legano
  3. Creare la propria leggenda personale di figure e colori
  4. Organizzare i concetti sui vari livelli

La mappa che vedete qui sopra rappresenta un ottimo esempio di mappa concettuale utile per lo studio dei generi letterari, in particolare del testo poetico. Partendo dalle sue caratteristiche, se ne approfondiscono i vari aspetti e le varie funzioni, senza ridondanze o frasi superflue. E’ chiara l’importanza di questo strumento per ripassare in modo veloce e per cogliere aspetti che spesso ci sfuggono nello studio tradizionale.

Gli strument utili per creare una mappa concettuale

Abbiamo detto che una mappa concettuale può essere realizzata tramite un qualsiasi programma di grafica. Esistono però dei tool specifici.

I migliori programmi per fare mappe concettuali sono:

  • MindMeister
  • Xmind
  • FreeMind
  • Mindomo
  • Cmap Tools

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