Heath Ledger, da Joker a leggenda - Studentville

Heath Ledger, da Joker a leggenda

Omaggio all’attore australiano insignito dell’Oscar come miglior attore non protagonista agli ultimi Academy Awards: ripercorriamo la carriera e i retroscena della morte di un uomo destinato a rimanere nella memoria di Hollywood
Heath Ledger
 
 
Nome: Heathcliff Andrew Ledger
Luogo e data di nascita: Perth, Australia – 04/04/1979
Luogo e data del decesso: New York, USA- 22/01/2008
Professione: Attore
Curiosità: Il suo nome deriva dal protagonista maschile del romanzo “Cime Tempestose” di Emily Bronte
Heath LedgerConsiderato il James Dean della nuova generazione, Heath Ledger ha lasciato una profonda impronta nello star-system hollywoodiano, recitando ruoli  che vanno dal teenager tormentato in “10 Cose Che Odio Di Te”, al diabolico Joker “Il Cavaliere Oscuro”, performance che gli è valsa un Oscar postumo come Miglior Attore Non Protagonista agli ultimi Academy Awards. Un attore poliedrico, senza limiti, dall’interpretazione intensa, capace di essere completamente assorbito dal carattere del personaggio: ecco la storia di un uomo che amava troppo.
Vita e carriera
Heathcliff Andrew Ledger nasce nel 1979 a Perth, in Australia. I genitori, Kim e Sally, divorziano quando lui ha solamente dieci anni, evento che contribuisce a maturarne il carattere. Frequenta la Guildford Grammar School, che nutre il suo amore per la recitazione, e a sedici anni si trasferisce con l’amico Trevor a Sidney, in cerca di fortuna. Fortuna che non tarda ad arrivare, poichè viene scelto per diversi ruoli minori in serie televisive, che successivamente lo portano a recitare in telefilm di produzione statunitense, come “Sweat” e “Roar”. Vengono annullate dopo pochi episodi, ma Heath non si abbatte e ottiene così il ruolo di ombroso adolescente nella commedia shakespeariana “10 Cose Che Odio Di Te”, tratta da “La Bisbetica Domata”, accanto a Julia Stiles. L’attore è così convincente che viene subissato da proposte per altri film dello stesso stampo, ma rifiuta per evitare di crearsi l’identità di bello e tenebroso. Scelta azzeccata, nel 2000 gli viene offerto un ruolo diverso ne “Il Patriota”, in cui interpreta l’ambizioso figlio di Mel Gibson. Ma il successo vero e proprio giunge nel 2001 con la pellicola “Il Destino di un Cavaliere”, ambientato nel Medioevo ma con risvolti moderni, tanto pubblicizzato da conferirgli la fama che desidera. Si dedica a piccoli ruoli ma complicati e introspettivi, come il figlio suicida di una guardia carceraria in “Monster’s Ball”, finchè non entra a far parte del kolossal “Le Quattro Piume”, dove interpreta il figlio di un generale arruolato nell’esercito, che, mostrando codardia e paura della guerra, perde i suoi amici e la fidanzata, che ha il volto di Naomi Watts, la quale intraprenderà un’intensa relazione con Heath fuori dal set.
Heath con Jake Gyllenhaal in una celebre immagine tratta da "I Segreti di Brokeback Mountain"Acclamato dalla folla e dalla critica, la carriera di Ledger decolla, differenziandosi sempre nei personaggi da lui interpretati: torna a lavorare con il regista Brian Helgeland (“Il Destino di un Cavaliere”) ne “La Setta dei Dannati”, girato quasi interamente a Roma. Il 2005 si rivela un anno molto prolifico per la sua carriera, ma non altrettanto per la sua vita privata: lui e la Watts, prossimi al matrimonio, decidono di lasciarsi. Ma l’attore non ha l’intenzione di piangersi addosso a lungo, e viene premiato con la presentazione dei suoi tre film al 62° Festival di Venezia: “I Fratelli Grimm e l’Incantevole Strega”, l’acclamato “Casanova”, girato anch’esso su suolo italiano, e l’altrettanto chiacchierato “I Segreti di Brokeback Mountain”, nel quale interpreta un cowboy omosessuale al fianco di Jake Gyllenhaal e Michelle Williams. Anche stavolta il set è galeotto: la Williams, diviene la sua compagna, dalla cui relazione nascerà ad ottobre la piccola Matilda Rose. Nel frattempo, prende parte a film indipendenti, come “Lords of Dogtown” (insieme a un altro astro nascente, Emile Hirsch) e “Paradiso+Inferno” (nel primo interpreta un originale negoziante skateboarder, e nel secondo un tormentato tossicodipendente). Nel 2007, dopo una pausa per stare accanto a Matilda, Heath ottiente un ruolo in “Io Non Sono Qui”, un film biografico su Bob Dylan, raccontato sotto diversi aspetti da sei Dylan differenti. L'attore nei panni di JokerDurante la premiazione alla 64esima Mostra di Arte Cinematografica di Venezia, Ledger si presenta senza Michelle, confermando i rumors che parlavano di una loro separazione.
Nello stesso anno, veste i panni del Joker ne “Il Cavaliere Oscuro”, scelta ampiamente criticata dal predecessore, Jack Nicholson, offeso per non essere stato richiamato al ruolo che riteneva suo. Le riprese si concludono a fine anno, ed i collaboratori di Heath affermano che la sua interpretazione nel film è stata molto differente dalle altre: quando indossava la maschera dello psicopatico delinquente non era più lui, “si trasformava e sembrava realmente di avere Joker sul set”. Stranezza che viene confermata dai co-protagonisti di “Parnassus – l’Uomo che voleva ingannare il Diavolo”, sua successiva pellicola, che lo trovano stanco e provato, a causa anche dei continui voli da Londra, dove è ambientato il film, e New York, dove risiede l’attore.
La scomparsa
E’ proprio nel suo appartamento a Soho, New York, il 22 gennaio 2008, che la sua massaggiatrice lo trova deceduto. La donna era stata chiamata dall’attore per un massaggio, e afferma che, dopo la macabra scoperta, ha chiamato Mary Kate Olsen, che aveva in programma un appuntamento con Heath. Heath con la piccola MatildaLa giovane attrice informa subito le autorità, mentre il primo annuncio stampa porta una folla di spettatori e giornalisti davanti all’appartamento. Il 6 febbraio vengono resi pubblici i risultati dell’autopsia, che negano il suicidio affermando invece che si è trattato di un avvelenamento causato da sonniferi e ansiolitici combinati ma regolarmente prescritti. I funerali avvengono a Perth, in Australia, il 9 febbraio, in seguito a due veglie funebri organizzate in suo onore a New York e Los Angeles. I suoi colleghi sono increduli, ricordano la sua gioia di vivere e negano assolutamente l’ipotesi di un suicidio, poichè Heath non avrebbe mai lasciato l’amata figlia Matilda. In seguito alla festa sulla spiaggia dove Ledger amava surfare, iniziano le tensioni in famiglia per l’eredità, causate dal testamento: l’attore aveva fatto sì testamento, ma ad inizio carriera, quando Matilda ancora non era nata, e quindi nemmeno nominata. Questo fatto ha scatenato molte critiche, fino a quando Kim, il padre di Heath, non ha lasciato l’intero patrimonio alla bambina. Nell’eventualità che la querelle non dovesse risolversi in favore della piccola, mesi prima i sostituti di Ledger nel film “Parnassus” avevano deciso di donare l’intero loro cachet del film alla bimba.
I film in sala e l’Oscar postumo
Una scena dal set di "Parnassus"Il 22 gennaio 2009 vengono rese pubbliche le nomination agli Oscar, e, dopo il grande successo e le positive critiche nei confronti del personaggio di Joker, nessuna sorpresa che il nome di Heath fosse tra i nominati per il Migliore Attore Non Protagonista. Il 22 febbraio, a ritirare il premio, ci sono Kim, Sally e Kate, la sorella, i quali accettano l’Oscar postumo e lo dedicano a Matilda e Heath. L’unico altro Oscar postumo della storia degli Academy Awards fu consegnato a Peter Finch per il film “Quinto Potere”.
L’uscita in Italia di “Parnassus” rimane fissata per Settembre 2009, anche se i collaboratori di Ledger hanno avuto molte difficoltà a tornare sul set senza il protagonista, il quale ha lasciato un vuoto profondo nel film. E non solo sentimentalmente: il suo ruolo è così importante che la produzione decide di chiamare ben tre attori di fama internazionale per ricoprirlo, Johnny Depp, Jude Law e Colin Farrell, onorati di recitare la parte di Heath.
Denise Morosin
 

 

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