La più bella del mondo: un grande show sulla Costituzione - Studentville

La più bella del mondo: un grande show sulla Costituzione

Roberto Benigni ha condotto ieri sera su Rai Uno La più Bella d'Italia, uno show sulla Costituzione che ha tenuto incollati alla tv tantissimi italiani
La più bella del mondo: un grande show sulla Costituzione

La più bella d'Italia – Potrebbe sembrare il nome di un frivolo concorso di bellezza come tanti, ma la bella a cui si riferisce il titolo dello show andato in onda su rai uno ieri sera non è una donna, bensì un libro. Un libro su cui si fonda la nostra Nazione, nella sue profonde basi civili e legali. Tra prosa e poesia a raccontare la Costituzione agli italiani è stato un grandioso e commovente Roberto Benigni, che ha ottenuto lo stesso successo che aveva raggiunto con un'operazione analaga, la spiegazione della Divina Commedia.

Il riso amaro – Benigni, come è sua abitudine, ha aperto lo spettacolo con un monologo dedicato all'attualità politica. Il ritorno in politica dell'ex Premier Silvio Berlusconi, bersaglio prediletto del comico toscano, ha prestato il fianco a battute satiriche di ogni genere, che hanno fattoo ridere di cuore il pubblico. Ma le battute di Benigni sono sempre uno specchio ironico della realtà tragica che il nostro Paese sta vivendo, a cui è comunque necessario reagire con due grandi strumenti a nostra disposizione: la risata e la cultura.

I principi fondamentali della Costituzione Italiana – Dopo il monologo satirico, Benigni si è dedicato al commento e alla spigazione dei primi 12 articoli della Costituzione italiana, i principi fondamentali, su cui si basa il nostro ordinamento civile, che sarebbe indispendabile conoscere, che ognuno di noi dovrebbe comprendere e rispettare.

L'articolo 9 – L'articolo su cui vogliamo attirare la vostra attenzione è il 9: "La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione". Benigni  sottolinea l'importaza che la costituzione conferisce a questi aspetti, indirizzato al valore della conoscenza di chi si è stati come fondamentale per l’espressione di se stessi.  Ha chiuso il commento dell'articolo 9 con questa battuta:

   " Vi ricordate della Sindrome di Stendhal? Lui sveniva quando vedeva città belle come Firenze, Milano, Napoli. Crollava proprio a terra. Oggi c’è stata la Sindrome di Bondi, è diventato Ministro della Cultura, sono crollati i resti di Pompei. Oppure la Sindrome di Scajola, ti comprano una casa e non sai perché”.

Ecco un riassunto dei momenti più belli dello show

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