Una fusione storica, un’operazione che farà leccare i baffi ai videogamers ma che rischia di far storcere il naso ai veri appassionati: è attesa per i prossimi mesi (salvo sorprese il giorno prescelto sarà il 10 novembre) l’uscita di uno dei titoli più interessanti della stagione, Mortal Kombat vs DC Universe. I guerrieri del famosissimo videogame sviluppato dalla Midway si scontreranno in incontri epici contro i supereroi più amati dal pubblico, Batman e Superman in primis. L’ambizioso progetto è stato a lungo osteggiato dai fan più accaniti delle due fazioni, che consideravano il mix alla stregua di un sacrilegio. Grazie alle interessanti features filtrate negli ultimi mesi però l’attenzione si è trasformata progressivamente in positiva impazienza per l’ormai imminente rilascio del titolo, presentato all’ultima edizione dell’E3, la fiera internazionale dell’industria videoludica. L’impatto visivo è di tutto rispetto: i personaggi sono ben definiti, le animazioni fluide, ed è presente un progressivo sistema di danneggiamento, che rende il viso del lottatore tumefatto con il passare del combattimento e facendo apparire i vestiti strappati. Rispetto ai precedenti titoli di Mortal Kombat la componente splatter viene un po’ a mancare: è rara la presenza di sangue, la violenza che contraddistingueva movimenti storici di MK come la “fatality” lascia spazio a mosse e sequenze meno cruente ma più spettacolari e originali. Lo story mode permetterà di scegliere un personaggio proveniente da uno dei due universi e affrontare un’emozionante e appassionate avventura piena di combattimenti, con una storyline diversa e intrecciata secondo prospettive differenti in base allo schieramento scelto. Si potrà vestire i panni di eroi come i già citati Batman e Superman ma anche Flash o Lanterna Verde, di personaggi “buoni” come Liu Kang, Sonya Blade o Jax, ma anche di supercattivi come Joker o Shang Tsung. Confermata anche la presenza delle bellissime Catwoman e Wonder Woman, degli storici ninja Scorpion e Sub-Zero e del “dio del tuono” Raiden.
