Piercing al naso (anello o brillantino): costo e consigli per la cura
Piercing al naso: avvertenze e consigli

Piercing al naso: avvertenze e consigli

Come fare un piercing al naso? Quanti tipi ne esistono? Ecco tutte le avvertenze ed i consigli per fare il piercing al naso.

PIERCING AL NASO: COSA SAPERE

Pensi di fare un piercing al naso? Ultimamente una vera e propria tendenza, giunta fino a noi dalle tradizioni tribali. Oh certo, il significato è molto diverso rispetto al passato; oggi è un modo per diventare cool o per celebrare qualche accadimento importante (come un esame passato). Ma quali sono le avvertenze ed i consigli da tenere sempre a mente nel momento in cui si decide di fare un piercing al naso? Ecco tutte le informazioni necessarie per procedere in quella che, per molti, potrebbe sembrare una follia.

I tuoi genitori sono assolutamente contrari? Ecco come convincerli: Piercing: 5 modi per convincere mamma e papà

PIERCING AL NASO NOME: I DIVERSI TIPI

Prima ancora di farsi il piercing al naso è fondamentale sapere che ne esistono diverse tipologie: dal classico brillantino al septum, passando per eventuali piercing che attraversano la pelle che sormonta il setto nasale.

  • Il brillantino, o anellino, è quello più ricorrente, situato su una delle due narici e che illumina il viso con un tocco anni ‘90 (nostril piercing)
  • Il septum o setto è quello che, per capirci, richiama l’anello al naso dei tori.
  • Il terzo, infine, è l’asta tra gli occhi situato proprio all’inizio del naso, molto più raro da vedere, classico degli ambienti underground o punk.

Ciò che conta è che tutti e tre devono essere fatti con l’ago, ovvero senza l’utilizzo della pistola che, attualmente, è ritenuta una delle cose più pericolose per fare i piercing (per via della possibilità di strappo che potrebbe deturpare la vostra bellezza per sempre).

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PIERCING AL NASO: MATERIALI E FORME

Anche in questo caso, sono disponibili diverse soluzioni. Tuttavia, è fondamentale ricordare che, nel momento in cui vengono fatto, il piercier dovrà utilizzare un metallo chirurgico che riduce al massimo il rischio di infezioni o di rigetto. Dopo qualche settimana, potrà essere sostituito il piercing, sempre facendo attenzione ai materiali (oro e acciaio sono tra i migliori). Ricordatevi che, a differenza di altre posizioni, il naso è molto sensibile e, se infettato, potrebbe essere molto lunga la ripresa.

PIERCING AL NASO: SVANTAGGI E COME PREVENIRE UN’INFEZIONE

Chi scrive, al momento, si sta toccando il proprio septum. Gli svantaggi sono moltissimi; tuttavia, neanche uno di questi è forte a tal punto da impedire di fare il piercing al naso. Tra gli svantaggi più grandi c’è il raffreddore, una vera e propria condanna. Anche gli starnuti possono essere pericolosi.
Per coloro che fumano, il piercing al naso (salvo quello altezza occhi) aumenta la quantità di depositi nasali (n.d.r. “caccole”) e, quindi, sarà fondamentale una maggiore pulizia.

PIERCING AL NASO: DOVE FARLO

Infine, per scegliere il luogo dove fare il piercing al naso è fondamentale ricordarsi di cercare un salone che abbia tutte le certificazioni. Il piercier dovrà indossare i guanti e, cosa più importante, controllate che l’ago utilizzato ed il piercing che sarà inserito, siano aperti davanti a voi da confezioni monouso. In caso contrario, non fatevelo fare!

PIERCING: TUTTO QUELLO CHE DEVI SAPERE

Il piercing al naso non ti piace e vorresti farlo alla lingua o all’ombelico? Ecco quello che devi sapere:

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