Concorso Docenti 2018: il decreto sui 24 CFU - StudentVille

Concorso Docenti 2018: il decreto sui 24 CFU

Concorso Docenti 2018: il decreto sui 24 CFU

CONCORSO DOCENTI 2018, COSA DICE IL DECRETO DEL MIUR SUI 24 CFU 

Come avevamo intuito dalla lettura di uno dei decreti attuativi sulla Buona Scuola, chi non possiede l’abilitazione all’insegnamento, per poter accedere al Concorso Docenti 2018 dovrà cercare di procurarsi 24 CFU nelle materie antropo-psico-pedagogiche. Gli aspiranti docenti si ritroveranno ancora una volta dall’altro lato, dietro un banco universitario e non dietro una cattedra, a studiare e ripetere per superare l’ennesimo esame. Se per settimane si è cercato di capire in che modo acquisire questi crediti e qualche giorno fa il mistero è stato svelato: la ministra Fedeli ha infatti siglato il decreto sui 24 CFU e sulle modalità di acquisizione.

DECRETO SUI 24 CFU DISCIPLINE ANTROPO-PSICO-PEDAGOGICHE: COSA DICE

Il decreto appena approvato dal Miur stabilisce quali sono nello specifico i settori disciplinari interessati e come acquisire questi crediti aggiuntivi. Viene specificato anche che i 24 CFU sono obbligatori per accedere al Concorso Docenti 2018. Le università dovranno istituire specifici percorsi formativi volti ad acquisire le competenze di base nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecniche didattiche. I crediti extra potranno essere conseguiti solo presso le università e AFAM e potranno essere acquisiti online solamente 12 crediti. I percorsi consisteranno in attività formative e relativi esami riguardanti i seguenti settori disciplinari:

  • Pedagogia, Pedagogia Speciale e Didattica dell’inclusione: M-PED, CODD/04, ABST/59, ADPP/01
  • Psicologia: tutti i settori disciplinari M-PSI e i settori CODD/04, ABST/58, ISSU/03, ISME/03, ISDC/01
  • Antropologia: attività formative dei settori M-DEA 01, M-FIL/03, ABST/55
  • Metodologie e tecnologie didattiche generali: M-PED/03, M-PED/04

Ogni percorso dovrà essere articolato in modo che gli studenti acquisiscano  24 crediti garantendone almeno 6 in almeno 3 dei 4 ambiti disciplinari che abbiamo citato. Concluso il percorso, l’università dovrà documentare le attività svolte con un’apposita certificazione. Coloro che hanno già acquisito tali crediti dovranno richiedere invece una dichiarazione dell’istituzione universitaria e accademica.

CONCORSO DOCENTI 2018, DECRETO SUI 24 CFU: COSTI 

Quanto costerà lo svolgimento di queste attività formative? I costi di iscrizione, frequenza e conseguimento del certificato saranno regolati dalle singole istituzioni universitarie, ma il Miur fissa una contribuzione massima di 500 euro. Chi invece si sta per laureare e deve integrare questi esami potrà farlo gratuitamente.

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