100 giorni alla maturità 2012: tempo di festa - Studentville

100 giorni alla maturità 2012: tempo di festa

Il 12 marzo mancheranno 100 giorni alla maturità 2012: prima di cominciare la maratona dello studio, è il momento di organizzare qualcosa di speciale.
100 giorni alla maturità 2012: tempo di festa

– 100 giorn alla maturità: è tempo di festa – Lo sappiamo tutti: dopo il giro di boa dei 100 giorni, è il momento di fare sul serio con lo studio in vista della maturità! Ma il 12 marzo non è ancora tempo di libri e tesine e bisogna solo pensare a festeggiare. Ecco alcune idee last minute per trascorrere in allegria la ricorrenza più importante per un maturando.

Una gita fuori porta? – Qualcuno sta approfittando delle gite scolastiche per celebrare i fatidici 100 giorni lontano da casa, un must per gli studenti. Ma anche senza l’aiuto del viaggio d’istruzione, si può partire per un viaggio speciale con i propri compagni di scuola. Un classico è la gita al mare, dove si possono mettere in pratica i tradizionali riti scaramantici di scrivere il voto desiderato sulla sabbia o di gettare il sale tra le onde. Ricordate bene il luogo, sarà bello ritornarci quando la maturità sarà superata.

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Party! – Se siete già angosciati al pensiero dell’esame, puntate a sdrammatizzare con una festa spumeggiante. Vietato parlare di libri e materie di studio, nella festa 100 si possono ricordare tutti i momenti divertenti degli anni trascorsi con i compagni. E magari scegliere tutti insieme un oggetto portafortuna ufficiale da tenere in classe fino all’esame! Per scacciare ogni pensiero dalla mente funziona anche una serata in discoteca; nella riviera romagnola, in particolare, vengono organizzare delle feste ad hoc per gli studenti alle prese con la maturità.

Indovina chi viene a cena? – Da non sottovalutare anche l’ipotesi di trascorrere il giorno 100 non solo con i compagni di classe ma anche con i prof. E’ un’usanza molto diffusa infatti portare a cena gli insegnanti nel giorno fatidico, con l’intento, neanche troppo velato, di cercare di ingraziarseli in vista dell’esame. Ovviamente è compito degli studenti pagare il conto e comportarsi bene durante la cena! Altrimenti che captatio benevolentiae sarebbe!

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