'Mio padre è nell'Isis, faccio saltare la scuola'. E' stata questa la frase choccante con cui una alunna di una scuola elementare di Piacenza, l'istituto Egidio Carella, ha reagito allamaestra che le aveva appena fatto una ramanzina.
L'alunna, di origine marocchina, era stata richiamata perché a più riprese aveva disturbato la lezione. Dopo essere stata sgridata, secondo una ricostruzione, ha detto che suo padre è legato all'Isis ed ha casa ha una cintura con materiale esplosivo in grado di far saltare in aria la scuola.
L'episodio ha seminato preoccupazione e angoscia tra i bambini, che, tornati a casa, hanno raccontato l'episodio ai loro genitori. 'Quando tutti gli altri giocano' le parole della mamma di un compagno di classe a Il Fatto Quotidiano 'lei se ne sta per i fatti propri a costruire cinte di carta dicendo che con quelle si farà esplodere'.
'I genitori non sono integrati' ha raccontato un altro genitore 'non partecipano alle iniziative comuni e stanno sempre per i fatti proprio.Siamo preoccupati'. Lo scontro con la maestra è avvenuto il 5 ottobre, sinora la dirigente scolastica non ha provveduto ad allertare le forze dell'ordine.
Sul caso è intervenuta anche la politica locale. Filiberto Putzu, consigliere comunale di Forza Italia, ha segnalato il caso al Sindaco Paolo Dosi tramite una interrogazione: 'Si tratta di una frase proveniente da una bambina, ma sono parole inaccettabili, inammissibili. E' opportuno allertare le autorità competenti per le verifiche del caso'.
