Le citazioni tratte dai romanzi di Ernest Hemingway
Lo scrittore statunitense Ernest Hemingway, premio Nobel per la letteratura nel 1954, scrisse numerosi romanzi e racconti in cui si riflettono le esperienze vissute durante la prima guerra mondiale, alla quale partecipò come volontario sul fronte italiano e come corrispondente durante la guerra civile spagnola; nei romanzi emerge anche il suo appassionato interesse per lo sport, in particolare per il pugilato, e per la tauromachia. Soprannominato “Papa”, fece parte della comunità di espatriati americani a Parigi durante gli anni Venti, conosciuta come “la Generazione perduta” e da lui stesso così chiamata nel suo libro di memorie Festa mobile, ispirato da una frase di Gertrude Stein. Condusse una vita sociale turbolenta, si sposò quattro volte e gli furono attribuite varie relazioni sentimentali. Raggiunse già in vita una non comune popolarità e fama, che lo elevarono a mito delle nuove generazioni. Hemingway ricevette il Premio Pulitzer nel 1953 per Il vecchio e il mare, e vinse il Premio Nobel per la letteratura nel 1954. Passò alla storia non solo per la sua vita sentimentale e personale turbolenta, ma anche perché fu uno dei romanzieri più importanti della storia e della letteratura. Infatti di lui fu scritto: “Personaggio affascinante, le sue pagine – profondamente ispirate a uno stile di vita – sono pervase da un senso assoluto della vigoria morale e fisica, dallo sprezzo del pericolo, ma anche dalla perplessità davanti al nulla che la morte reca con sé.”
Ernest Hemingway: elenco dei romanzi più importanti
Romanziere e scrittore che fece del suo scrivere, delle sue parole e dei suoi pensieri un pezzo di storia, ed è proprio per questo che rimarrà per sempre immortale per chi lo conobbe, dal punto di vista letterale, per chi lo studiò e continua a studiarlo. Tanti, tantissimi, infiniti romanzi ed opere che Hemingway portò dietro in tutta e per tutta la sua vita. Raccoglieremo ora in un elenco ben descrittivo tutti i romanzi e le opere più importanti:
- Il vecchio e il mare
- Per chi suona la campana
- Addio alle armi
- Il sole sorgerà ancora
- La quinta colonna
- Verdi colline d’Africa
- Rossi, Einaudi
- Uomini senza donne
- Chi ha e chi non ha
- Morte nel pomeriggio
- I quarantanove racconti
- Torrenti di primavera
- La corrente e Incroci-Un’antologia
- Hemingway-Kurowsky in amore e in guerra Mursia
Ernest Hemingway, frasi dai romanzi
Pensieri, parole, vita, amore e battaglie tutte raccolte in magnifici romanzi: se questo scrittore vi affascina, vi regaliamo ora un piccolo elenco di frasi tratte dai suoi romanzi più famosi.
- Non lo disse ad alta voce perché sapeva che a dirle, le cose belle non succedono – He did not say that because he knew that if you said a good thing it might not happen. (Il vecchio e il mare)
- La felicità nelle persone intelligenti è la cosa più rara che conosca – Happines in intelligent people is the rarest thing that i know. (Il giardino dell’Eden)
- Tutto in lui era vecchio tranne gli occhi che avevano lo stesso colore del mare ed erano allegri e indomiti. (Il vecchio e il mare)
- L’uomo non è fatto per la sconfitta. Un uomo può essere distrutto ma non sconfitto – But man is not made for defeat, a man can be destroyed but not defeated. (Il vecchio e il mare)
- Il mondo è un bel posto e per esso vale la pena lottare – The world is a fine place and worth the fighting for. (Per chi suona la campana)
- Ora non è il momento di pensare a quello che non hai. Pensa a quello che puoi fare con quello che hai – Now is no time to think of what you do not have. Think of what you can do with what there is. (Il vecchio e il mare)
- Oggi non è che un giorno qualunque di tutti i giorni che verranno. Ma quello che accadrà in tutti i giorni che verranno può dipendere da quello che farai tu oggi. (Per chi suona la campana)
- Se tu non mi ami, non importa, sono in grado di amare per tutti e due. (Per chi suona la campana)
- Ti sto parlando come se ti conoscessi da secoli. Accade sempre così quando due si capiscono. (Per chi suona la campana)
- Quello che conta non è tanto quello che impari, quanto la gente che incontri. (Per chi suona la campana)
- Un uomo intelligente a volte è costretto a ubriacarsi per passare il tempo tra gli idioti – An intelligent man is sometimes forced to be drunk to spend time with his fools. (Per chi suona la campana)
- Non m’importava che cosa fosse il mondo. Volevo soltanto sapere come viverci. Forse, se scoprivi come viverci, imparavi anche che cos’era. (Fiesta)
- Dopo aver scritto un racconto ero sempre vuoto e triste e felice insieme, come se avessi fatto l’amore. (Festa mobile)