Esame pratico patente B da privatista, cosa cambia? - Studentville
Esame pratico patente B da privatista, cosa cambia?

Esame pratico patente B da privatista, cosa cambia?

Esame pratico Patente B: come avviene l'esame di guida da privatista e cosa cambia.

ESAME PRATICO PATENTE B DA PRIVATISTA, COSA CAMBIA?

Per chi intende prendere la patente B da privatista ci sono dei pro e dei contro: sicuramente i costi sono di gran lunga inferiori a quelli sostenuti da chi si iscrive presso un'autoscuola, tuttavia ci potrebbero essere delle difficoltà come le tempistiche relative alla visita medica o il reperimento del materiale di studio per prepararsi all'esame.
Per cui, prima di scegliere l'iter da seguire per il rilascio della patente B è bene informarsi su tutto quello che c'è da sapere: in questa guida ti daremo alcune informazioni sull'esame pratico per la patente B da privatista, da iscriversi a come esercitarsi e come si svolge. 

Non perderti la guida completa all'Esame di Teoria e Pratica per la Patente B

esame pratico privatista patente b

PATENTE B, ESAME PRATICO DA PRIVATISTA: COME ISCRIVERSI

Per poter sostenere l'esame per la patente B da privatista occorre iscriversi alla Motorizzazione, compilando il modello TT2112, pagando dei versamenti e portando tutta la documentazione necessaria: 

  • versamento di 16,00 € sul c/c 4028 per la richiesta
  • versamento di 16,00 € sul c/c 4028 per la prenotazione dell’esame
  • versamento di 15,00 € sul C/C 9001
  • versamento di 9,00 € sul c/c 9001
  • certificato medico anamnestico e certificato successivo con marca da bollo
  • 4 foto in formato tessera
  • 2 fotocopie del documento d'identità
  • certificazione per la prenotazione all'esame di guida

I costi sono chiaramente inferiori rispetto a quelli sostenuti iscrivendosi presso una Scuolaguida, tuttavia occorre fare tutto da soli, per cui si potrebbero riscontrare delle difficoltà e i tempi potrebbero risultare più lunghi.

ESAME DI GUIDA PATENTE B: COME ALLENARSI PER L'ESAME DA PRIVATISTA

Chi vuole sostenere l'esame di guida da privatista deve provvedere da solo a trovare un istruttore ed allenarsi in vista dell'esame. L'istruttore dovrà essere in possesso della patente B da almeno 10 anni e non avere più di 60 anni. Inoltre, occorre effettuare anche 6 ore di guida con un istruttore abilitato in autostrada o strade extraurbane, e le lezioni dovranno figurare su un libretto, su cui l'istruttore segnerà le guide e apporrà la propria firma, e che dovrà essere esibito al momento della prenotazione all'esame.

ESAME PRATICO PATENTE B DA PRIVATISTA: COME SI SVOLGE

L'esame pratico per la Patente B da privatista è identico a quello effettuato presso l'autoscuola. Si svolge in 3 fasi:

  • Nella prima fase vengono testate le abilità del candidato a prepararsi ad una guida sicura, e qui l'esaminatore può fare anche domande di teoria.
  • Nella seconda fase si verificano le capacità di effettuare manovre varie.
  • Nella terza fase occorre guidare nel traffico ed eseguire una serie di azioni richieste dall'esaminatore.

ESAME PATENTE B: LE DRITTE

Se devi affrontare l'esame per la patente B e hai bisogno di aiuto leggi le nostre guide:

Commenti

Ti potrebbe interessare

Link copiato negli appunti