Il piano cartesiano: definizione e formule - Studentville

Il piano cartesiano: definizione e formule

Piano cartesiano: formule e definizione per svolgere al meglio i tuoi esercizi di matematica; scopri la video lezione online con tutte le spiegazioni.
Il piano cartesiano: definizione e formule

PIANO CARTESIANO: DEFINIZIONE E FORMULE.  Se hai bisogno di ripassare la definizione di piano cartesiano per svolgere meglio gli esercizi o per ripassare in vista di un’interrogazione in questo video puoi trovare tutto quello di cui hai bisogno. Ecco la nostra video lezione sul piano cartesiano e la lunghezza di un segmento per il terzo anno delle scuole superiori.

PIANO CARTESIANO: LA LEZIONE ONLINE. Ecco, schematicamente, gli appunti e le spiegazioni sul piano cartesiano che puoi trovare nel video qui sotto.

  • Piano cartesiano definizione. Il piano cartesiano è composto da 2 assi perpendicolari tra loro nominate asse X e asse Y e un origine di questo piano chiamato O, il piano viene suddiviso in 4 quadranti che vengono numerati partendo da quello in alto a destra in senso antiorario, l'asse X si chiama asse delle ascisse e l'asse Y si chiama asse delle ordinate. Sul piano cartesiano si mettono dei punti dando il nome di X o Y, ovvero qualsiasi punto P si identifica tra una sua X e una sua Y. Si mettono 4 punti appartenenti ai 4 quadranti differenti, i punti devono essere sistemanti nel semiasse delle X e Y positivi e semiasse delle X e Y negativi.
  • Piano cartesiano esercizi: come calcolare la lunghezza di un segmento. Per calcolare la lunghezza di un segmento si parte dal piano cartesiano quindi tracciate l'asse delle X e l'asse delle Y e prendete altri 2 punti a caso e nominateli A e B il punto A con le coordinate Xa; Ya e il punto B con le coordinate Xb; Yb: per calcolare la distanza fra due punti su un diverso piano, si deve calcolare la differenza fra Xa e Xb e fra Ya e Yb prendendo la formula del Teorema di Pitagora, mentre se i due punti ad es. A1 e B1 sono sullo stesso piano le cose cambiano troveremo l'asse delle X con valori differenti Xa diverso da Xb ma Ya e Yb con lo stesso valore, bisognerà prendere il valore positivo delle Y e la differnza fra le X, stesso discorso se sono le X ad avere lo stesso valore e le Y differenti, si prende il valore positivo delle X e il valore della differenza delle Y.

Ora, però, passiamo al video:

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