Facoltà di Scienze Ambientali e Naturali: università, corsi di laurea, materie ed esami

La laurea in Scienze Ambientali e Naturali si rivolge a quelle persone che intendono acquisire una profonda conoscenza che riguarda il pianeta su cui viviamo, nonché avere competenze che danno modo di lavorare a livello professionale come figura esperta nella salvaguardia e nel controllo ambientale. Nello specifico l’obiettivo è quello di specializzarsi sulla comprensione dell’ambiente inteso come sistema complesso, anche alla luce della sua interazione con l’operato umano.

Le specializzazioni dei laureati potranno essere definite in base sia ad una preparazione che punti di più agli aspetti metodologici e conoscenze di base, sia ad una preparazione definita in base a specifiche aree applicative, con percorsi curriculari diversi e una grande interazione con il mondo professionale grazie a stage e tirocini.

In questa guida vi spiegheremo quali sono le migliori facoltà di Scienze Ambientali e Naturali in Italia, ricordando che il corso di studi si può trovare solo nelle università statali, mentre non è a disposizione nelle università non statali, perciò quelle private e quelle telematiche. Oltre a parlare delle classi di laurea triennale e magistrale che ci sono a disposizione in tutta Italia, avremo modo di mostrarvi anche la classifica facoltà Scienze Ambientali e Naturali con le alternative negli atenei statali.

Senza dimenticare un grande spazio dedicato al piano di studi Scienze Ambientali e Naturali con gli insegnamenti e gli esami che si possono fare, nonché i relativi sbocchi dopo la laurea.

 

Università di Scienze Ambientali e Naturali: tutti i corsi di laurea triennale e magistrale

I corsi di laurea in Scienze Ambientali e Naturali possono essere più orientati alle scienze della natura, con attività didattiche che riguardano i settori delle scienze della Terra e delle scienze biologiche, ossia più orientati verso l’analisi e la gestione di realtà ambientali complesse, prevedendo così lo studio di diverse discipline come quelle giuridiche, sociali ed economiche.

Ecco allora l’elenco con tutti i corsi di laurea triennale e i corsi di laurea magistrale in Scienze Ambientali e Naturali a disposizione nelle università italiane statali:

Ma a quali classi di laurea appartengono questi corsi e quali sono le discipline di riferimento? Ecco tutte le differenze per la laurea triennale e per la laurea magistrale.

Facoltà di Scienze Ambientali e Naturali: le classi di laurea disponibili

L’università di Scienze Ambientali e Naturali, come già detto in precedenza, ha corsi di laurea triennale e corsi di laurea magistrale. Ricordiamo che corsi che fanno parte di due classi di laurea differenti hanno lo stesso valore legale. In merito alla laurea triennale di Scienze Ambientali e Naturali si fa riferimento a due classi di laurea:

• L-32: Scienze e tecnologie per l’ambiente e per la natura
• L-38: Scienze zootecniche e tecnologie delle produzioni animali

Chi intende frequentare un corso afferente la classe di laurea L-32: Scienze e tecnologie per l’ambiente e per la natura deve avere una cultura sistemica di ambiente e una buona pratica del metodo scientifico per analizzare i componenti e fattori di processi, sistemi e problemi che riguardano l’ambiente, sia naturale, che modificato dagli esseri umani. Le materie oggetto di studio riguardano le Discipline matematiche, informatiche e statistiche, Discipline fisiche, Discipline chimiche, Discipline naturalistiche, Discipline biologiche, Discipline ecologiche, Discipline di scienze della Terra e Discipline agrarie, chimiche, fisiche, giuridiche, economiche e di contesto.

Coloro che vogliono iscriversi a un corso della classe di laurea L-38:Scienze zootecniche e tecnologie delle produzioni animali devono avere conoscenze di base nei settori della chimica, della biologia e della matematica, inoltre devono avere conoscenze sui metodi di indagine specifica che servono per la soluzione dei problemi che si potranno presentare nel mondo del lavoro. Inoltre devono conoscere tutti gli aspetti del sistema zootecnico, come la gestione tecnica, igienica ed economica delle imprese zootecniche, agro-zootecniche, faunistico-venatorie e dell’acquacoltura. Le materie oggetto di studio riguardano le Discipline matematiche, informatiche e statistiche, Discipline fisiche, Discipline chimiche, Discipline della sanità animale, Discipline del sistema agro‐zootecnico, Discipline delle produzioni animali e Discipline economiche, statistiche, giuridiche e informatiche.

Anche chi intende proseguire gli studi con la laurea magistrale ha due classi a disposizione:

• LM-60: Scienze della Natura
• LM-75: Scienze e tecnologie per l’ambiente e il territorio

Chi vuole frequentare un corso afferente la classe di laurea LM-60: Scienze della Natura deve avere una grande preparazione culturale nell’analisi sistemica dell’ambiente naturale, inoltre deve conoscere il metodo scientifico di indagine e le nozioni di base per l’avviamento della ricerca scientifica in area naturalistica. Le materie oggetto di studio riguardano le Discipline chimiche, fisiche, matematiche ed informatiche, Discipline biologiche, Discipline agrarie, gestionali e comunicative, Discipline ecologiche e Discipline di Scienze della Terra.

Infine coloro che hanno il desiderio di iscriversi ad un corso afferente la classe di laurea LM-75: Scienze e tecnologie per l’ambiente e il territorio devono avere una ottima preparazione culturale a indirizzo sistemico in merito all’ambiente e una buona padronanza del metodo scientifico, inoltre devono conoscere le metodologie ed usare le tecnologie di prevenzione, di disinquinamento e bonifica, nonché per la protezione dell’uomo e dell’ambiente. Le materie oggetto di studio riguardano le Discipline chimiche, Discipline biologiche, Discipline di Scienze della Terra, Discipline ecologiche, Discipline agrarie, tecniche e gestionali, Discipline giuridiche, economiche e valutative.

Ora è necessario capire quali sono le università che hanno a disposizione queste classi di laurea e soprattutto quali sono quelli con il punteggio più alto di ranking per vedere quale possa essere la struttura migliore in questo ramo.

Università di Scienze Ambientali e Naturali: i migliori Atenei Statali

La facoltà di Scienze Ambientali e Naturali non fa parte di quelle a numero chiuso e programmato, nonostante ciò molti atenei prevedono lo stesso un Test d’Ingresso di Scienze Ambientali e Naturali per capire quale sia il livello di base di ogni matricola e per prevedere eventuali Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA) per far sì che tutti gli iscritti del primo anno di studi siano allo stesso livello.

Allora qual è la migliore università di Scienze Ambientali e Naturali tra gli atenei statali? Una risposta uguale per tutti c’è, visto che gli studenti hanno molteplici alternative e quindi ognuna di queste potrebbe fare più al caso di una persona piuttosto di un’altra, sia per quanto riguarda le caratteristiche di ogni struttura, sia per quelle dei diversi corsi. Ogni anno però viene pubblicata la classifica Censis che analizza le lauree triennali e biennali delle università italiane in base alla progressione della carriera degli studenti e ai rapporti internazionali.

La migliore laurea triennale in Scienze Ambientali e Naturali si trova all’Università di Modena e Reggio Emilia. Questo ateneo ha 105,5 e subito dopo troviamo l’Università di Bologna con 100 punti complessivi e l’Università degli Studi di Perugia con un punteggio di 97 punti. Ecco la top 10 con le migliori università statali di Scienze Ambientali e Naturali triennale secondo la classifica Censis:

1. Facoltà di Scienze Ambientali e Naturali Triennale Modena e Reggio Emilia
2. Facoltà di Scienze Ambientali e Naturali Triennale Bologna
3. Facoltà di Scienze Ambientali e Naturali Triennale Perugia
4. Facoltà di Scienze Ambientali e Naturali Triennale Trento
5. Facoltà di Scienze Ambientali e Naturali Triennale Università degli Studi di Padova
6. Facoltà di Scienze Ambientali e Naturali Triennale Università degli Studi Roma Tre
7. Facoltà di Scienze Ambientali e Naturali Triennale Università degli Studi di Foggia
8. Facoltà di Scienze Ambientali e Naturali Triennale Università di Camerino
9. Facoltà di Scienze Ambientali e Naturali Triennale Università degli Studi di Firenze
10. Facoltà di Scienze Ambientali e Naturali Triennale Università degli Studi di Messina

La migliore laurea magistrale in Scienze Ambientali e Naturali si trova sempre a Padova con un punteggio di 101. A seguire l’Università di Bari con 99 punti e ancora l’Università di Parma con 96 punti. Ecco la top 10 con le migliori università statali di Scienze Ambientali e Naturali magistrale secondo la classifica Censis:

1. Facoltà di Scienze Ambientali e Naturali Magistrale Padova
2. Facoltà di Scienze Ambientali e Naturali Magistrale Bari
3. Facoltà di Scienze Ambientali e Naturali Magistrale Parma
4. Facoltà di Scienze Ambientali e Naturali Magistrale Milano
5. Facoltà di Scienze Ambientali e Naturali Magistrale Foggia
6. Facoltà di Scienze Ambientali e Naturali Magistrale Università degli Studi di Torino
7. Facoltà di Scienze Ambientali e Naturali Magistrale Modena a Reggio Emilia
8. Facoltà di Scienze Ambientali e Naturali Magistrale Perugia
9. Facoltà di Scienze Ambientali e Naturali Magistrale Bologna
10. Facoltà di Scienze Ambientali e Naturali Magistrale Università degli Studi di Palermo

 

Laurea in Scienze Ambientali e Naturali: materie ed esami

Ora vediamo insieme il piano di studio Scienze Ambientali e Naturali con gli insegnamenti e i relativi esami di profitto che si possono fare per la laurea triennale e per la laurea magistrale. Le materie di Scienze Ambientali e Naturali si suddividono in esami di base e caratterizzanti, mentre altri sono a scelta di ogni singolo studente per un totale di 180 Crediti Formativi Universitari (CFU). Ecco allora quali sono gli esami di Scienze Ambientali e Naturali di base (ovviamente poi le materie variano di corso in corso, da università ad università) per la classe di laurea L-32: Scienze e tecnologie per l’ambiente e per la natura:

1. Statistica
2. Statistica per la ricerca sperimentale e tecnologica
3. Chimica analitica
4. Chimica fisica
5. Chimica generale e inorganica
6. Chimica organica
7. Botanica generale
8. Zoologia
9. Geografia fisica e geomorfologia
10. Petrologia e petrografia

Ecco invece le materie di base della classe di laurea L-38: Scienze zootecniche e tecnologie delle produzioni animali:

1. Genetica agraria
2. Zootecnica generale e miglioramento genetico
3. Botanica generale
4. Botanica sistematica
5. Botanica ambientale e applicata
6. Zoologia
7. Anatomia degli animali domestici
8. Chimica generale e inorganica
9. Chimica organica

La situazione è diversa per la laurea magistrale in quanto i CFU da ottenere sono 120 in due anni. Ecco le materie che si possono trovare nella classe di laurea LM-60: Scienze della Natura:

1. Chimica analitica, Chimica fisica, Chimica generale e inorganica, Chimica organica, Chimica dell’ambiente e dei beni culturali, Fisica sperimentale
2. Botanica generale, Botanica sistematica
3. Biologia molecolare
4. Arboricoltura generale e coltivazioni arboree
5. Entomologia generale e applicata
6. Microbiologia agraria
7. Diritto agrario, Diritto amministrativo, Diritto dell’unione europea
8. Pedagogia generale e sociale
9. Fisiologia veterinaria
10. Oceanografia e fisica dell’atmosfera

Ecco invece quali insegnamenti è possibile avere per la classe di laurea LM-75: Scienze e tecnologie per l’ambiente e il territorio:

1. Economia politica, Politica economica, Economia aziendale
2. Statistica economica, Statistica sociale
3. Demografia
4. Istituzioni di diritto pubblico, Diritto amministrativo, Diritto internazionale
5. Economia ed estimo rurale
6. Chimica dell’ambiente e dei beni culturali
7. Tecnica e pianificazione urbanistica
8. Storia dell’arte medievale, Storia dell’arte moderna, Storia dell’arte contemporanea
9. Cinema, fotografia e televisione
10. Musicologia e storia della music

Cosa fare dopo la laurea in Scienze Ambientali e Naturali? Gli sbocchi lavorativi

Dove lavorare con la laurea in Scienze Ambientali e Naturali? I principali sbocchi professionali della laurea in Scienze Ambientali e Naturali per la triennale riguardano la gestione tecnica, igienica ed economica delle imprese agro-zootecniche, zootecniche, faunistico-venatorie e dell’acquacoltura, nonché dei sistemi naturali faunistico venatori e dell’acquacoltura; miglioramento qualitativo e quantitativo delle produzioni animali; sanità e benessere degli animali (per la classe L-38); : il rilevamento, la classificazione, l’analisi, il ripristino e la conservazione di componenti abiotiche e biotiche di ecosistemi naturali, acquatici e terrestri (per la classe L-32).

Per il corso di laurea magistrale in Scienze Ambientali e Naturali invece gli sbocchi riguardano l’organizzazione e direzione di musei scientifici, acquari, giardini botanici e parchi naturalistici, inoltre attività correlate con l’educazione naturalistica e ambientale (per la classe LM-60), la promozione e il coordinamento di progetti per orientare politiche ambientali e per concorrere alla formazione di un consenso critico e propositivo del popolo alla soluzione dei problemi posti dal territorio (per la classe LM-75).

Sia per quanto riguarda la laurea triennale, sia quella magistrale generalmente le università organizzano degli stage e tirocini per avvicinare i futuri laureati al mondo del lavoro. Con la sola laurea magistrale in Scienze Ambientali e Naturali è possibile accedere alle classi di concorso per ottenere l’abilitazione per insegnare a scuola. Ecco le classi di concorso a cui fare riferimento:

• A-28 (ex A059) – Matematica e scienze
• A-31 (ex A057) – Scienze degli alimenti
• A-32 (ex A011 A054) – Scienze della geologia e della mineralogia
• A-50 (ex A060) – Scienze naturali, chimiche e biologiche