Roma tre, il sito hackerato da fondamentalisti islamici - Studentville

Roma tre, il sito hackerato da fondamentalisti islamici

Il messaggio nella pagina della facoltà di scienze politiche: 'Basta uccidere musulmani'

Per qualche ora la pagina della facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi Roma Tre è risultato inconsultabile perché oggetto di un attacco hacker da parte di fondamentalisti islamici.

Questo il messaggio apparso sul sito dell’ateneo: ‘Hackerato da Prosox
Dite al vostro Governo di smettere di uccidere terroristi in Birmania, Palestina, Kashmir, Cecenia, Siria, Iran, Afghanistan, Iraq, Libano, Centrafrica, Nigeria, Niger, Somalia, Mali, Yemen, Cina, Filippine, Indonesia, Guantanamo (Cuba), Abu Grahib…
E le altre nazioni rispettino l’esistenza o si aspettino resistenza’.

E ancora: ‘Siamo musulmani, amiamo la pace ma se ci provocate siate pronti a una nostra reazione. Questo è un attacco terroristico reale’.

Il testo era in inglese. La pagina hackerata è risultata disponibile solo dopo qualche ora, al termine dell’intervento del team di informatici dell’ateneo romano.

 

 

  • Tesine

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