Il piccolo Principe: scheda libro, relazione, trama e recensione

SCHEDA LIBRO IL PICCOLO PRINCIPE: RELAZIONE, TRAMA E RECENSIONE

Cerchi una scheda libro su Il Piccolo Principe, capolavoro dello scrittore francese Antoine de Saint-Exupéry, in cui puoi trovare informazioni, autore e personaggi, trama, riassunto, tematiche, stile, recensione e relazione sul libro? Ti aiutiamo noi a scrivere una scheda libro con i fiocchi, analizzando una delle opere più famose e piene di significato della letteratura per ragazzi (e non solo) internazionale. Amore, amicizia, vita e morte sono solo alcuni dei significati che si ritrovano ne Il Piccolo Principe, opera letteraria pubblicata nel 1943 in inglese e successivamente in francese (oggi il libro è tradotto in ben 253 lingue). Pronto per precedere? Allora andiamo avanti con ordine e analizziamo nel dettaglio Il Piccolo Principe, dalla sintesi alla relazione.

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SCHEDA LIBRO IL PICCOLO PRINCIPE: TITOLO, AUTORE, DATA

La prima cosa da fare nella scheda libro è fornire le indicazioni di base sul romanzo ossia titolo, autore e data di pubblicazione, in questo modo:

Titolo: Il Piccolo Principe
Titolo originale: Le petit Prince
Autore: Antoine de Saint-Exupéry
Data di pubblicazione: 1943

SCHEDA LIBRO IL PICCOLO PRINCIPE: L’AUTORE

Prima di procedere con il riassunto, vediamo qualche dettaglio su autore e personaggi principali de Il Piccolo Principe. Antoine de Saint-Exupéry è uno scrittore e giornalista francese, nato il 29 giugno 1900 in una famiglia aristocratica (era un conte). Diventato un pilota commerciale prima della Seconda Guerra Mondiale, si arruolò nell’Armée de l’Air, l’aviazione francese, durante la guerra. Nel 1940, dopo l’invasione tedesca della Francia, Saint-Exupéry andò negli Stati Uniti per convincere il governo americano a entrare in guerra contro i nazisti: restò nel Paese per 27 mesi, durante i quali scrisse le sue opere più importanti, tra cui il Piccolo Principe. Si unì puoi nuovamente all’aviazione francese nei combattimenti aerei in Nord Africa: scomparì durante una missione nel Mediterraneo nel luglio 1944 e non fu mai più ritrovato. Si pensa, quindi, che morì in quest’occasione.

SCHEDA LIBRO IL PICCOLO PRINCIPE: I PERSONAGGI

Vediamo insieme quali sono i personaggi principali del libro:

Il Piccolo Principe: è un bambino/giovane ragazzo biondo e molto bello che proviene da un altro pianeta, l’asteroide B-612, e che decide di visitare vari pianeti, dopo un “litigio” con la sua rosa preferita. È il protagonista dell’opera.
L’aviatore è il narratore della storia: l’uomo adulto precipita con il suo aereo nel Sahara. È qui che incontra il Piccolo Principe, con il quale stringe una grande amicizia.

Personaggi secondari:

La rosa: la rosa del Piccolo Principe è il fiore più bello che esista, ma è molto vanitosa. È la delusione del Piccolo Principe per la sua rosa che lo porta a esplorare i pianeti circostanti.
Il re: è un monarca assoluto che pensa di dominare l’intero universo e vive sul primo asteroide visitato dal Piccolo Principe.
Uomo vanitoso: si trova sul secondo pianeta visitato dal Piccolo Principe e vuole solo essere ammirato.
L’alcolizzato: il terzo incontro del Piccolo Principe avviene con un ubriacone.
L’uomo d’affari: è il quarto incontro del protagonista. L’uomo conta le stelle e pensa che siano tutte sue.
Uomo che spenge e accende il lampione ogni minuto: è l’abitante del quinto pianeta.
Il geografo: è l’abitante del sesto pianeta, che, nonostante le sue qualifiche e conoscenze accademiche, sa come è fatto il suo pianeta.
Il serpente: simbolo della morte sulla Terra
La volpe che vuole essere addomesticata: diventerà l’amica del Piccolo Principe.
Controllore e commesso venditore di pillole.

IL PICCOLO PRINCIPE: TRAMA E RIASSUNTO

Il Piccolo Principe narra dell’incontro tra un pilota d’aereo, che precipita nel deserto del Sahara, e un bambino, che chiede all’aviatore di disegnargli una pecora. I due iniziano a parlare e diventano amici: il ragazzo, il Piccolo Principe, racconta di essersi sentito solo e molto triste e rivela di arrivare da un altro pianeta. Inizia così a raccontare la sua storia. Qui trovi il riassunto completo: Il piccolo principe: riassunto.

IL PICCOLO PRINCIPE: STILE

Lo stile usato per scrivere Il Piccolo Principe è semplice e lineare, con un lessico adatto ai bambini, facile da leggere. Prevale il discorso diretto, mentre non viene dato molto spazio alle descrizioni; sono le azioni e le parole pronunciate nella storia a definire i personaggi stessi. I capitoli sono ventisette e tutti molto brevi. La particolarità del testo sta poi nell’aggiunta di molte immagini, acquerelli prodotti negli anni precedenti alla stesura dell’opera e inseriti nel libro come parte integrante del testo.

IL PICCOLO PRINCIPE: TEMATICHE

Nonostante la scrittura lineare e la semplicità della storia raccontata, incentrata sul dialogo tra il piccolo principe e l’aviatore, il testo è pieno di allegorie, similitudini e metafore. Ogni viaggio del Piccolo Principe, ogni persona, animale o cosa incontrata ha un significato ben preciso che ha che vedere con il senso della vita, l’amore, l’amicizia, la purezza della fanciullezza, la morte. Per approfondire, leggi: Il piccolo principe: temi e significato.

IL PICCOLO PRINCIPE: LA RECENSIONE PER LA RELAZIONE

Il Piccolo Principe, nonostante sia formalmente considerato un libro per ragazzi, è in realtà adatto a tutte le età, anzi: ogni volta che si legge, a seconda del momento che stiamo vivendo e all’età, dà lo spunto per scoprire un nuovo punto di vista e per riflettere su ciò che nella vita è essenziale. “L’essenziale è invisibile agli occhi” è sicuramente la frase più famosa del libro. È proprio la volpe che insegna al Piccolo Principe che nella vita non contano i beni materiali, ma l’importanza dell’amicizia e dei rapporti basati sull’affetto, la condivisione e non il possesso. La vita, ci suggerisce Saint-Exupéry, è più semplice, piena e reale se ci si concentra sui sentimenti essenziali, come l’amicizia e l’amore, guardando il mondo con la purezza, la curiosità ingenua e l’immaginazione di un bambino. In quel disegno che apre l’opera, in cui gli adulti vedono solo un cappello, il piccolo principe riconosce subito il boa che aveva mangiato un elefante, come nelle intenzioni del disegnatore (che poi non è altro che il pilota/narratore dell’opera quando aveva sei anni). Ed è questo il punto principale: crescendo, ci si dimentica spesso di essere stati bambini, e si perde questo punto di vista sul mondo, forse il più sincero e illuminante.
I personaggi incontrati dal Piccolo Principe nel suo viaggio non sono che degli archetipi dell’essere umano, e in particolare dei suoi difetti: il re con le sue manie di grandezza, il vanitoso piegato nel suo narcisismo, il burocrate incapace di liberarsi da inutili regole, un uomo d’affari schiavo del denaro, un geografo incapace di trasformare i suoi studi in qualcosa di utile e pratico, e l’ubriacone che non sa frenare e riconoscere le proprie debolezze. Allo stesso tempo, il Piccolo Principe riesce a maturare durante il suo percorso, soprattutto grazie all’incontro con la volpe che insegna al piccolo principe il valore dell’amicizia (che vuol dire anche lasciare andare l’altro per il suo bene, gioendo nell’attesa di un nuovo incontro), che è superiore a qualsiasi bene materiale. Gli fa anche capire di essersi comportato male nei confronti della sua amatissima rosa. La storia si conclude con il ritorno del piccolo principe nel suo pianeta in seguito al morso del serpente, simbolo di maturazione completata, ma anche della morte, che è un evento inesorabile e parte integrante della vita di ognuno di noi.

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(Foto: Il Piccolo Principe; Courtesy of Warner Bros)