Pharrell Williams, Gustave Flaubert, Winston Churchill. Sono solo alcuni esempi di personaggi del mondo dello spettacolo, della letteratura, della politica che amano (o amavano) svegliarsi tardi la mattina.
La prova, insomma, che anche chi non è mattiniero può avere successo nella vita. Prendiamo proprio Pharrel Williams. "Le mie giornate non iniziano mai prima delle 9. E in ufficio arrivo spesso tardi…".
Stesso di scorso per lo stilista Karl Lagerfeld: "7 ore di sonno non me le deve togliere nessuno, può anche cadere la casa a pezzi".
Gustave Flaubert si alzava sempre dopo le 10, mentre Charles Bukowski invitava i suoi lettori a cominciare le giornate dopo mezzogiorno.
Winston Churchill si alzava sempre dopo le 11. Con molta calma,dopo essersi fatto portare colazione e giornali a letto.
Il pittore Jackson Pollock: "Dormo tutto il giorno, la notte lavoro. Comincio le giornate alle 13, dopo una sigaretta".
Infine Bill De Blasio, il sindaco di New York: "La società va riordinata. Deve esserci ocnsentito di dormire fino a tardi".
.jpg)
