Studenti diventano spazzini per pagarsi la gita in Marocco - Studentville

Studenti diventano spazzini per pagarsi la gita in Marocco

Non c’erano abbastanza soldi per pagarsi la gita scolastica: per quattro settimane gli studenti di un liceo scentifico puliranno le vie del loro paese in cambio di mille euro
Studenti diventano spazzini per pagarsi la gita in Marocco

Come pagarsi la gita scolastica – E’ successo al Liceo Scientifio “Russel” di Cles, in provincia di Trento: gli studenti di due classi si sono trasformati in spazzini e hanno pulito le strade della loro cittadina. Obiettivo? Pagarsi una gita geologica in Marocco. Tramite il progetto “Prendiamoci cura di Cles”, in pratica, svolgeranno questa mansione per dieci settimane, ogni venerdì durante una sesta ora extrascolastica. Muniti di scope e guanti, naturalmente. E saranno… retribuiti.

Aiuto reciproco – “Non ci sembrava corretto – ha detto l’assessore alle Politiche giovanili Marco Nicolodi – dare un contributo alla scuola e poi negarlo ad altre associazioni, per questo abbiamo scelto di stipulare un accordo con i ragazzi, concedendo questo finanziamento in cambio di un aiuto che sensibilizzi i giovani sulla tematica ambientale''. Alla fine della loro missione, i volenterosi studenti riceveranno quindi mille euro e potranno volare alla volta del Marocco (dal 20 al 28 febbraio), godendosi quella gita che hanno conquistato – letteralmente – con fatica e sudore. Non tutti potevano permettersi un viaggio tanto costoso, così è nata l’idea di chiedere aiuto all’amministrazione locale e ad alcuni enti pubblici: “in tempo di crisi – ha spiegato ancora l’Assessore – non era facile dire sì, come era anche difficile dire di no. Da qui l'idea di chiedere ai ragazzi una contropartita, appunto la pulizia delle strade nei pressi della scuola e vicino alla stazione del trenino”. Niente male! All’iniziativa hanno deciso di partecipare anche quattro ragazze di un paesino vicino, che saranno impiegate nel Museo della Grande Guerra e alla fine potranno anche loro partecipare alla… spedizione africana!

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