Uno studio americano dà ragione ad Erasmo da Rotterdam (elogio della follia) e William Shakespeare (che nel corso della seconda scena del secondo atto di Amleto, fa dire a Polonio: "C'è del metodo in questa follia").
Secondo la ricerca, infatti, esistono dei tratti comuni, definiti come 'psicotici' dai ricercatori, che accompagnano il genio. Il talento artistico va di pari passo a caratteristiche come disinibizione, audacia, spregiudicatezza e narcisismo.
Non solo. Così come ha dichiarato la direttrice del team che ha condotto la ricerca, Adrianne John Galang, il genio ama il rischio, ha grande capacità di adattamento e flessibilità.
La ricerca si propone di aiutare coloro che mostrano tratti comuni al genio ed alla follia di canalizzare le proprie capacità in espressioni artistiche.