L’Italia è il Paese più ignorante d’Europa. Non solo. Il dodicesimo in tutto il mondo. La classifica redatta ogni anno da IPSOS Mori misura quanto è distorta la percezione delle realtà rispetto a quanto certificano i principali enti di statistica nazionale. Ben 11mila interviste per accertare che proprio il nostro Paese è il più “dissociato” di tutto il continente.
In tema di droghe, di corruzione, di criminalità, di salute non siamo informati. Secondo le patrie statistiche, nelle carceri italiane il 34 per cento dei reclusi è straniero, ma la gente pensa che la percentuale sia almeno del 48 per cento.
Gli omicidi, invece, dal 2000 a oggi sono sensibilmente diminuiti del 39 per cento, anche se esattamente la metà degli italiani è pronta a scommettere che siano aumentati e il 35 per cento più ottimisticamente giura che sono rimasti sempre gli stessi. Bisogna informarsi di più?
