E-Commerce
INTRODUZIONE
Dopo il simbolo @, la mitica chiocciola sinonimo di posta elettronica, e il simbolo www, l’acronimo di world wide web, sinonimo di navigazione in Internet, è oggi di moda il simbolo e-, la lettera iniziale dell’aggettivo electronic. Nel mondo delle aziende questo simbolo si fa precedere ai termini della old economy (esempio: affari, acquisti, negozio, mercato) per trasformarli in termini della new economy (esempio: e-business, e-procurement, e-shop, e-market) e indicare così alcuni aspetti di un più ampio settore definito e-commerce.
L’E-COMMERCE
Il commercio, insieme di attività economiche impiegate nel trasferimento dei beni dal produttore al consumatore, è il processo costituito non solo dalle operazioni di compravendita ma anche dai servizi collegati (trasporti, pagamenti, assicurazioni).
Ieri
L’era del commercio elettronico iniziò, ufficialmente, con l’accordo “Commercial Internet Exchange” per la realizzazione del primo nodo commerciale su Internet. Il termine “e-commerce” era essenzialmente riferito all’uso dei servizi di posta elettronica; nello specifico, l’invio di e-mail che contenevano listini prezzi, offerte di beni, materiale informativo sull’azienda.
Oggi
Il termine “e-commerce” è inteso, nella definizione più generica, come il sistema di transazioni commerciali compiute attraverso un processo telematico. Questa modalità si utilizza da tempo per molteplici operazioni – pagamento dei pedaggi autostradali, addebitamento delle bollette di utenze sui conti correnti, pagamento degli acquisti con carte di pagamento – supportate da reti dedicate condotte da sistemi proprietari, ma può innestarsi solo oggi in Internet, la rete aperta e globale condotta dal sistema web.
Il quadro normativo nel quale prende l’avvio e si colloca questo modo nuovo di fare commercio è il d.lgs n. 114/1998 (decreto Bersani) che favorisce la liberalizzazione del mercato.
Domani
L’e-commerce, superando la struttura tradizionale dell’organizzazione commerciale, si avvarrà di Internet come di una rete di distribuzione attraverso la quale i clienti si “servono da soli” in qualunque momento della giornata e in qualunque giorno dell’anno, permettendo all’azienda di concretizzare le operazioni di vendita in tempi più rapidi, dunque di accelerare l’intero processo. Il suo sviluppo sarà irreversibile poiché alimentato sia dal mutamento profondo intervenuto nei rapporti sociali, che hanno assunto dimensioni virtuali sempre più spinte, sia dall’aspettativa diffusa dei consumatori.
In questa ottica, i problemi che si devono affrontare in azienda consistono nel modificare:
- l’organizzazione;
- la gestione dei processi aziendali;
- gli strumenti di supporto.
L’AZIENDA
In ogni periodo storico della old economy sono state elaborate definizioni del concetto di azienda che hanno colto solo alcuni degli aspetti di quel complesso fenomeno da essa rappresentato.
Prima l’azienda era considerata come la somma dei fenomeni o rapporti da amministrare. Oggi invece l’azienda è un sistema aperto e finalizzato che si sviluppa nell’ambiente in cui è parte complementare.
Le definizioni comunemente accettate non appaiono del tutto complete ed esaustive per le aziende della new economy che richiedono al management processi decisionali ben diversi da quelli fondati sull’educazione accademica, e impongono al personale amministrativo l’uso delle tecnologie digitali. L’azienda click è, nella definizione che sta prendendo campo, quell’organizzazione i cui ricavi derivano in prevalenza dalle attività legate alla rete. L’ambito di riferimento è dunque molto ampio, ma si possono individuare quattro elementi base dotati di una struttura operativa specifica:
- tecnologie di Internet;
- fornitori di accesso alla rete;
- portali;
- commercio elettronico.
Questo ultimo segmento è costituito dall’insieme di aziende nelle quali l’organizzazione commerciale si basa sull’e-business; la localizzazione dell’attività è effettuata in siti di tipo BtoC o BtoB che agevolano le scelte dell’utente proponendo a schermo la proiezione di un e-shop; le operazioni di compravendita avvengono in tempo reale. Il processo di sviluppo dell’e-commerce presenta alle aziende problemi del tutto nuovi e pone delle barriere al loro ingresso in rete, barriere che si manifestano non solo nella necessità di acquisire la capacità di “fare click”, cioè di anteporre una e- ai termini del commercio tradizionale, ma anche nella necessità di agire globalmente, cioè di realizzare elevate economie di scala.
In questa ottica, i problemi che si devono affrontare consistono nell’integrare le funzioni aziendali – approvvigionamento, produzione, marketing, vendita, distribuzione – con il consumo, agendo nella dimensione multidirezionale della rete.