COMMENTO INGLESE |
Orwell spostando la sua attenzione in avanti di circa trent’anni, ha immaginato un mondo futuro in cui non esiste più nulla di giusto, libero e umano perchè Grande Fratello domina su tutto e su tutti. C’è un pό d’esagerazione in questo, ma vi è pure nel testo qualcosa che va tenuto ben presente. Esso mostra quale sia il potere opprimente di molti regimi, che nella storia sono realmente esistiti, come il nazismo, il fascismo e il comunismo sovietico.Molte caratteristiche reali dei regimi totalitari sono piuttosto vicine a quanto prospettato dal romanzo orwelliano, il quale ha ben colto che il punto di forza di tutti i totalitarismi sta nel possedere e nel manovrare i più opportuni strumenti di comunicazione, di propaganda e di convincimento. Lo strumento preferito dal Grande Fratello è un teleschermo. Esso è usato come mezzo per sorvegliare le mosse di qualcuno e come un apparecchio che diffonde notizie, dati, cifre e tutti quei messaggi che siano più adatti a plasmare la mente degli ascoltatori. In questo caso Orwell vede le cose in maniera dilatata, ma ha saputo pur cogliere qualche elemento di verità: anche nel mondo di oggi la televisione gioca un ruolo centrale nella nostra vita personale e collettiva ed essa non è per nulla indipendente dai gruppi di potere, siano essi politici o economici. Nella realtà il televisore può diventare, se non si sta attenti, la guida, il suggeritore e il padrone dei cervelli di tutti. É sotto gli occhi di tutti e ognuno sa quanto siano persuasivi i messaggi inviati dal teleschermo, che con la piacevolezza dei suoni e delle immagini, riesce a imprimere delle tracce importanti nelle fantasia e nella mente. Con questo mezzo ed altri simili, è possibile dunque controllare i pensieri della gente e chi controlla questi, come ben sa il Grande Fratello, ha nelle sue mani il potere più alto che si possa concepire. Non è allora mai inutile lo stare in guardia, il non credere con troppa facilità a tutti quei messaggi che invadono il nostro spazio vitale, e sono da coltivare l’indipendenza di giudizio e la capacità di fare delle scelte libere, anche se queste vanno contro corrente o possono essere scomode a qualcuno. Se nel momento in cui Orwell scrive ci sono ancora delle dittature, è probabile – egli sembra pensare- che ce ne saranno anche nel futuro ed esse diventeranno probabilmente sempre più minacciose, più perfezionate e talmente forti da sopprimere ogni minimo tentativo di rivolta. Perchè ci sia una rivolta occorrono uomini consapevoli, capaci di avere proprie idee e un’intelligenza critica e non dobbiamo già essere oggi persone manipolate dalla televisione o da qualsiasi altro mezzo di comunicazione altrimenti saremmo dei perfetti giocattoli da manipolare in futuro,forse prossimo. |