STALINISMO |
Regime totalitario istaurato da STALIN dopo la morte di Lenin nel 1924 con l’ascesa al potere nell’ Unione Sovietica. Resse da dittatore l’unione Sovietica fino al 1953. Gli elemento fondamentali furono: la ferrea dittatura del Partito comunista sul paese e quella di Stalin; eliminazione fisica degli oppositori; controllo dello Stato sulla vita della società. Lo Stalinismo per i suoi sostenitori fu l’unica via percorribile per sconfiggere le forze rivoluzionarie interne e il boicottaggio internazionale, trasformare l’Unione Sovietica in una potenza industriale e quindi permettere il consolidamento del Socialismo. Stalin infatti dette il via all'' industrializzazione pesante forzata dell' Urss e alla collettivizzazione forzata delle campagne. A partire dal 1936 organizzò le grandi epurazioni attraverso cui eliminò completamente ogni sospettato avversario, liquidò fisicamente ogni avversario, molte persone vennero giustiziate e deportate in campi di detenzione e di lavoro. Dette sempre maggiori poteri alla polizia politica, creando un sistema dittatoriale e imprigionando milioni di persone nel Gulag. Stalin aveva il controllo in ogni settore. Dopo anni di sanguinose epurazioni il dittatore emerse come padrone assoluto dello stato e arbitro delle sue leggi, riducendo a mere funzioni celebrative l'apparato di governo e di partito. La repressione non risparmiò alcun settore della vita del paese, precipitando la società sovietica in un'atmosfera di delazione e paura. Milioni di persone e intere popolazioni furono deportate, incalcolabile fu il numero delle vittime di questo olocausto sovietico. Il Terrore si trasformò in metodo permanente di governo.
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