Non ammesso in graduatoria: ecco cosa fare - StudentVille
Cosa fare se non si supera il test d'ingresso?

Cosa fare se non si supera il test d'ingresso?

Test ingresso: cosa fare e le facoltà alternative per chi non ha superato le prove d'ammissione al numero chiuso.

Guida per i non ammessi in graduatoria

Il Test di Medicina, il Test di Veterinaria e il Test di Architettura: per molti ragazzi in queste settimane non si parla d’altro, in quanto le prove si sono svolte, le graduatorie stanno per essere pubblicate e l’ansia sale alle stelle. Terminata la prova infatti, dopo la pubblicazione su Universitaly di risultati e graduatorie, le vicende legate al numero chiuso si concluderanno.
A partire da quel momento le aspiranti matricole verranno divise in due grandi gruppi: quello di chi ce l’ha fatta e quello di chi non è riuscito a superare la barriera delle prove d’accesso e deve cercare un’alternativa.
Cosa fare se non si superano i test d’ingresso? Questa è la domanda a cui in molti dovranno rispondere. Siete pronti?

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TEST MEDICINA, VETERINARIA E ARCHITETTURA 2019: COSA FARE SE NON LI SUPERI?

Analizziamo le alternative una alla volta.

  1. Attendere lo scorrimento della graduatoria

    Se il test è andato male, non disperate! Potrebbe succedere che i vincitori in prima graduatoria non si immatricolino, liberando dei posti e le graduatorie potrebbero così scorrere. Lo scorrimento delle graduatorie avviene in maniera automatica ad opera dell’Università dove avete concorso.
    Alcuni Atenei richiedono la compilazione di una richiesta apposita per lo scorrimento in graduatoria; per informazioni più dettagliate, leggete bene i bandi d’Ateneo. Per quanto riguarda invece le graduatorie nazionali, gli scorrimenti vengono gestiti dal Miur e terminano nel momento in cui vengono assegnati tutti i posti disponibili.
    I bandi delle singole Università contengono, inoltre, il numero progressivo degli scorrimenti: alcune procedono per scorrimento fino alla totale copertura dei posti disponibili, altre invece ne stabiliscono un numero predefinito.
    Per saperne di più: Numero chiuso: differenza tra assegnato e prenotato e leggi la guida Ricorso Test Medicina: come fare

  2. Iscriversi ad una Facoltà alternativa

    Se poi non siete passati neanche con lo scorrimento, non demordete, perché esistono altre soluzioni! Innanzitutto, potreste iscrivervi a un corso di laurea che al primo anno includa una serie di materie inerenti al test di accesso, in modo tale da approfondire gli argomenti d’esame per poi riprovare il concorso, questa volta più preparati, l’anno successivo, magari facendovi convalidare alcuni esami.

    • Per quanto riguarda la facoltà di Medicina, in sostituzione, potreste iscrivervi a Scienze Biologiche: frequentando questa facoltà, si affrontano corsi che preparano sulle materie del test d’ingresso come Biologia, Matematica, Fisica e Chimica. Iscrivendosi a Biologia, nel caso in cui l’anno prossimo superiate il test di ammissione, viene convalidato il numero maggiore di esami.
      Per saperne di più leggi: Test Medicina: facoltà alternative.
    • Per quanto riguarda Veterinaria, lo stesso discorso vale iscrivendosi alla facoltà di Scienze delle Produzioni Animali.
    • Per Architettura infine, una possibilità è quella di iscriversi ad Ingegneria.
  3. Avvalersi dell’articolo 6

    Iscrivendovi ad un’altra facoltà, inoltre, potreste sfruttare il famoso Art.6 del R. D. n. 1269/38: questo articolo stabilisce che gli studenti iscritti a corsi di laurea magistrale possono sostenere fino a 2 esami appartenenti ad altri corsi di Laurea dello stesso livello nel medesimo Ateneo, oltre agli esami già previsti dal piano di studi del corso a cui si è iscritti.
    In poche parole, se siete iscritti alla facoltà di Biologia, potrete sostenere due esami alla facoltà di Medicina, secondo le procedure dettate dall’Ateneo a cui apparterrete.
    L’anno successivo, se superate il test d’ammissione, oltre agli esami che vi convalideranno da un corso di Laurea all’altro, vi ritroverete anche con questi due sostenuti direttamente a Medicina. Scopri di più: Test Medicina articolo 6: cos’è e come funziona

  4. Immatricolarsi all’estero

    Infine, se avete spirito d’avventura e siete temerari, potreste in alternativa immatricolarvi all’estero: basta dare un’occhiata sul Web e cercare la facoltà che vi interessa tra le tante università tra cui poter scegliere.
    In alcuni casi dovrete sostenere un test di ingresso, in altri invece l’accesso è libero. In ogni caso però, attenzione ai costi e alle modalità d’immatricolazione!
    Qui di seguito troverete alcune utili guide su come studiare Medicina all’estero:

In conclusione, tenete d’occhio i Risultati dei Test Ingresso se non vedrete il vostro nome in graduatoria, non disperate, perché il vostro sogno può ancora realizzarsi.
In bocca al lupo!

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