Rivoluzione francese: trionfo degli ideali illuministici.
Evoluzione della rivoluzione in dispotismo e poi involuzione in restaurazione: crisi e rovina degli ideali illuministici.
Crisi e rovina, quindi, di una concezione di vita.
Dall’antistoricismo illuministico si passa al bisogno di intendere la storia.
Dal razionalismo alla scoperta di ciò che è altro dalla ragione: sentimento, istinto, passione, rapimento mistico, religioso.
Esigenza di interiorità.
Esigenza di religiosità.
Si passa quindi da questa crisi alla reazione all’Illuminismo.
1) L’uomo non è solo ragione, ma anche sentimento.
2) La realtà non è dominata da leggi meccaniche, ma è ben più viva, mobile, ricca, misteriosa, in continuo divenire essa stessa.
3) Contro l’astratto cosmopolitismo sorge e si afferma, conseguenza dello insorgere del sentimento, l’amor patrio, il nazionalismo; (meglio, dato il significato negativo che viene oggi attribuito a questo termine, il sentimento nazionale).
4) Si diffonde un profondo sentimento religioso (contro al deismo e al teismo ed allo scetticismo); esso può sfociare o nello spiritualismo o in un ritorno alla religione tradizionale.
5) Contro il livellamento, l’individualismo.
- Seicento e Settecento