"Che emozione vedere i The Script!" - Studentville

"Che emozione vedere i The Script!"

Silvia, una delle vincitrici del concorso che Studentville, in collaborazione con LiveNation!, ha indetto in occasione del concerto italiano dei The Script, ci racconta la sua giornata e le sue emozioni nel vedere dal vivo la band irlandese

Silvia con Glen e MarkIl 27 Febbraio per me è stata una data importantissima sotto tanti aspetti.  Ho conosciuto i The Script nel Settembre 2008 grazie a TeamWorld che mi aveva dato la possibilità di partecipare al primo meet&great con la band che veniva a promuovere il loro primo singolo. E’ stato amore a prima vista, perchè si sono rivelate persone semplici, cordiali e sopratutto affettuose sin dall’inizio. In quell’occasione però non vennero per suonare live e quindi fu una cosa che mi mancò tanto. E’ da settembre che attendevo l’annuncio, che non arrivava mai, del loro ritorno in Italia e finalmente dopo un’attesa di mesi la notizia è arrivata.

All’inizio un’esplosione di felicità per poi accorgersi che la data del live coincideva con il mio primo esame universitario! Per questo motivo il 27 Febbraio alle 7 del mattino mi suona la sveglia, ripasso per l’esame e mi preparo per quella che sarebbe stata una giornata fantastica. Il mio esame era alle 12, avevo tre ore disponibili per completare l’esame, ma per la mia testa avevo solo 2 per fare tutto in modo poi di riuscire ad andare alle 14.30 a TRL, il programma di Mtv, dove i The Script erano ospiti. Alle 14 ho consegnato per prima il mio esame e sono corsa via dell’università pregando di fare in tempo. Poco dopo arrivo a TRL, dove c’erano le mie amiche ad aspettarmi; ero distrutta dalla stanchezza fisica e mentale, ma emozionatissima di rivedere "I guys" dopo 5 mesi di attesa. Alle 14.30 il responsabile di pubblico di TRL ci fa salire in studio e una volta lì mi dicono che i The Script erano già arrivati ed erano in camerino.
Finalmente inizia la puntata e loro sono i primi ospiti, entrano in studio accolti dai VJ’s ed erano meravigliosi. Ho un grande attaccamento nei confronti di questa band, perchè oltre ad essere dei bravissimi artisti, sono ragazzi che hanno i piedi ben saldi per terra e che amano quello che fanno al punto da metterlo al primo posto davanti a se stessi. Non ho mai trovato degli artisti come loro, alla mano, disponibili, che sono i primi a scherzare, a prendersi e prenderti in giro.
Come detto, ero sveglia dalle 7 e non avevo davvero più forze, per questo motivo a metà puntata di TRL, una volta che i The Script hanno lasciato lo studio, io e le mie amiche siamo andate via perché io avevo bisogno di mangiare qualcosa prima del meet&great con la band che si sarebbe tenuto ai Magazzini Generali alle 16.30. Puntualissime arriviamo al ritrovo e una volta arrivata la responsabile da TeamWorld entriamo in una stanza in attesa dei The Script che intanto facevano un’intervista.
La band sul palco dei Magazzini GeneraliE finalmente arrivano, eravamo tutti decisamente emozionati e sicuramente uno degli avvenimenti più belli per me è stato sentire Mark (chitarrista) che mi dice: “Con te è inutile presentarsi, c’eri a TRL e al Bar l’altra volta! (al meet&great di Settembre svoltosi in un bar)”.
Dire che sono rimasta di stucco è dir poco, avevo paura che non si ricordassero di me, anche se ci speravo visto che a Settembre li seguii in ogni loro impegno ed infatti tutti e tre si ricordavano di me ed erano contenti di vedermi.
Durante il meet avevo problemi a parlare con Mark e a capirlo perché non so bene l’inglese quindi lui mi prendeva in giro per questo sino ad urlarmi in faccia “SEE YOU LATER!” in modo che fosse sicuro che io capissi. (che scemo XD).
Dopo il meet io e le mie amiche siamo andate un pò in giro in attesa del live e poi verso le 18 siamo tornate ai Magazzini Generali dove la band stava facendo il soundcheck. Al di fuori si sentivano le prove e la voce bellissima di Danny e chi era fuori in attesa dell’apertura delle porte intonava i brani del cd insieme a lui.
Alle 20 aprono le porte, io e le mia amica andiamo a ritirare i nostri biglietti vinti grazie a Studentville.it ed entriamo. La prima fila era piena, quindi ci dirigiamo sulla destra dove c’era una cassa su cui sedersi e appoggiare le cose e c’era un bello spazietto in prima fila per ballare.
Poco più tardi sale sul palco il l’opening act, Gary Go accompagnato dalla sua band. All’inizio ero un po’ scettica, ma appena ha incominciato a cantare mi sono ricreduta perché aveva una voce bellissima. Il suo live è durato poco, ma è stato molto intenso e divertente.
Finalmente alle 21 si spengono le luci e per primo entra Glen (batterista), poi Mark (chitarrista) e per ultimo Danny (voce e tastiera). La folla si scalda ed inizia il concerto in piena regola. Hanno suonato tutte le hits del loro bellissimo album ed il pubblico cantava e ballava con loro dalla prima all’ultima nota.
Il cantante Danny O'DonougheNaturalmente la canzone più acclamata è stata quella che li ha portati al successo “We Cry”, il momento più emozionante invece è stato scandito dalle note della struggente “I’m Yours”, e la canzone che ha fatto davvero scatenare il pubblico è stata la rockeggiante “Rusty Halo” presentata live ancora più energica che nel CD. Dopo due uscite “per prendere fiato” e momenti di scambio di parole tra il pubblico e la band, i The Script lasciano il palco ringraziando l’Italia per il tanto affetto che ricevono dai fans.
Alla fine del live l’adrenalina era a mille, ed ero finalmente felice di essermi goduta la bellezza del live della band proclamata: miglior band irlandese.
Finito il live naturalmente non potevo non aspettarli per l’ultimo saluto. Dopo un’ora finalmente arrivano e salutano tutti ringraziandoli di essere venuti al live e chiedendo se il live gli fosse piaciuto o meno.
E quindi ho preso la palla al balzo per strappare una risata ed un sorriso a Mark dicendogli: “La prossima volta che tornerete in Italia, ti porterò un dizionario di italiano così te impari l’italiano ed io imparo l’inglese!”, dopo grossa risate, una stretta di mano che sancisce il patto e due chiacchiere, ci salutiamo con un forte abbraccio e lui si dirige verso il locale.
Ricordo ogni istante ed ogni sguardo perché per me tutto è stato importante. Voglio bene a quei ragazzi con tutto il cuore e ringrazio Studentville come TeamWorld per avermi regalato tutte queste emozioni.
Silvia

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