La figlia della luna, di Patricia Briggs. Inizia la saga urban fantasy su Mercedes Thompson - Studentville

La figlia della luna, di Patricia Briggs. Inizia la saga urban fantasy su Mercedes Thompson

la_figlia_della_luna_patricia_briggs_fanucci La figlia della luna, di Patricia Briggs, è il primo volume di una saga urban fantasy, molto apprezzata e molto venduta, che ruota attorno alla figura, piuttosto originale, di Mercedes Thompson. Una donna meccanico, con sangue nativo-americano, da parte di padre, che si trasforma in un coyote. Non sono una fan accanita dei mutaforma, ad eccezione dei lupi mannari, ma in questo caso, il fatto che la protagonista sia, in parte, un’indiana d’America, rende l’idea del coyote, figura totemica delle popolazioni nativo-americane, decisamente più interessante (e comunque, nella mitologia della Briggs, i mutaforma affondano le loro radici proprio nelle tradizioni nativo-americane, a differenza di altre creature soprannaturali, originarie d’Europa ed emigrate in America a partire dalla colonizzazione).

La saga, molto attuale, è ancora in corso di pubblicazione. Mercy, pur essendo una donna-coyote, è stata allevata dai lupi mannari, dal cui branco è fuoriuscita, tempo prima, per un “fraintendimento” amoroso. Ora vive da sola, è proprietaria di un’officina meccanica ed è completamente autonoma. Mercy, però, è anche una degli ultimi “walkers”, creature in grado di mutare forma a comando. E questo grazie alla linea di discendenza paterna, intrisa di antica magia indiana. Mercy vive nell’area di Tri-Cities (Tre-Città), nello stato di Washington, nel Nord Ovest degli Stati Uniti.

Il mondo urban fantasy della Briggs prevede la consapevolezza, da parte degli umani, dell’esistenza di alcune creature soprannaturali minori (mannari, mutaforma vari, vampiri ed altri sono ancora segreti). Mercy, quindi, che è tra quelli la cui seconda natura è nascosta, conduce una vita da meccanico umano, apparentemente tranquilla, con la particolarità che quasi tutti i suoi amici sono creature soprannaturali, come il suo vicino di casa, Adam, il sensuale maschio alfa del branco locale, il suo ex-capo Zee, una potente creatura fatata, Stefan, un vampiro. C’è anche Kyle, un avvocato divorzista umano e gay che ha una relazione con Warren, un lupo mannaro del branco di Adam… La storia di Moon Called (La figlia della luna) comincia con l’arrivo di un ragazzino in cerca di lavoro; poichè i sensi di Mercy le comunicano che è un giovane mannaro, lontano dal suo clan, presumibilmente in difficoltà, decide di offrirglielo. Ben presto, però, si ritrova al centro di “qualcosa” di veramente pericoloso…


Dopo alcuni eventi drammatici (morti e rapimenti), Mercy decide di chiedere aiuto al branco in cui è cresciuta, il cui leader, Bran, è sia il capo nazionale di tutti i mannari, che il padre del suo ex-fidanzato, Samuel, che da giovane aveva lasciato e che ora, dopo tanto tempo, rivede. Insieme a Sam, Adam (entrambi attratti da lei) e altri, cercherà di risolvere un problema… scoprendone altri (esperimenti per la cura della licantropia, intrighi per uccidere qualcuno, desideri di rivelarsi al mondo…). E tra le creature soprannaturali – a vari livelli – si scatenerà un vero e proprio tornado…

Il romanzo è ricco di personaggi belli e ben tratteggiati, sia i primari che i secondari, e ha una trama ben congegnata, con azione, avventura, colpi di scena, intrighi e misteri. Non è un paranormal romance, ma un urban fantasy, nel senso che le questioni sentimentali esistono (o meglio, si preparano), ma non sono ossessive e centrali (siamo più dalle parti della Laurell K. Hamilton degli inizi e di Kim Harrison, o anche di Charlaine Harris, per intenderci, che non da quelle della Ward o di Lara Adrian e Kresley Cole, per citare due nuove conoscenze italiane nel campo del paranormal romance).

Ammetto che si tratta di una serie che mi incuriosisce davvero molto. Unica nota “strana”, nell’edizione italiana, è la copertina. Quella “fata” eterea e très chic corrisponde poco all’idea di Mercy Thompson, determinata donna meccanico degli Stati Uniti del Nord Ovest, indiana per metà e mutaforma (Fanucci usa un poco “familiare” cambiaforma, a dir la verità). Ma, in fondo, l’importante è… che il libro stia arrivando!

Serie di Mercedes Thompson

1. Moon Called, 2006 (La figlia della luna)
2. Blood Bound, 2007 (Legami di sangue, di prossima uscita)
3. Iron Kissed, 2008
4. Bone Crossed, 2009
5. Silver Borne (previsto, in America, per fine marzo 2010)
+ 2 a seguire (salvo “aggiunte” dell’ultimo minuto)

Nello stesso mondo di Mercedes Thompson, si ambienta anche una serie spin-off, Alpha and Omega che, per ora, è composta da due romanzi, Cry Wolf, 2008 e Hunting Ground, 2009.

Patricia Briggs
La figlia della luna
Fanucci
€ 12,90
Data di uscita: 25 marzo, salvo variazioni
Nota: non sono presenti scene di sesso

Ex-copertina alternativa:
la_figlia_della_luna_patricia_briggs_fanucci_mercedes_thompson

mutaforma e mannari.

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