Olimpiadi, una parata di stelle - Studentville

Olimpiadi, una parata di stelle

Quanti campioni si sfideranno a Pechino dall?8 al 24 Agosto: dal duello Nadal-Federer a quello tra Messi e Ronaldinho, dal Team Usa di Kobe Bryant alla Cina di Yao Ming, senza dimenticare il re del nuoto Phelps e il nostro Andrew Howe

Nadal e FedererIl conto alla rovescia sta per terminare, le luci sulla manifestazione più attesa e concitata degli ultimi anni stanno per accendersi: dall’8 Agosto (ma alcune discipline prenderanno il via già il 6) gli occhi del mondo, sportivo e non, saranno tutti puntati sulla Pechino a cinque cerchi. Sarà un’edizione delle Olimpiadi ricca di stelle, con campioni di livello assoluto pronti a sfidarsi per centrare quello che per molti è un vero e proprio sogno, la medaglia d’oro. Ad aprire le danze ci penseranno mercoledì le nazionali calcistiche, il cui torneo anticiperà anche l’arrivo della fiaccola, che porterà la sacra fiamma di Olimpia nella capitale cinese solo venerdì.  Riservata ai soli under23, la competizione vivrà sul prevedibile duello tra le due superfavorite Argentina e Brasile, guidate rispettivamente dal fuoriclasse del Barça Leo Messi e dal neomilanista Ronaldinho, convocato come fuoriquota dai verdeoro. Molto atteso è anche l’ennesimo capitolo della sfida infinita tra Rafa Nadal e Roger Federer, appena scalzato dalla vetta del ranking Atp. Lo svizzero è atteso al pronto riscatto contro il più giovane collega maiorchino, re incontrastato della stagione tennistica, e cercherà di prendersi sul cemento dell’Olympic Green Tennis Center la rivincita dopo la cocente sconfitta a Wimbledon.

In Cina l’attenzione è tutta sull’eroe nazionale, sullo sportivo che maggiormente rappresenta il paese nel mondo: le speranze di medaglia, nonostante la presenza di un colosso che appare insormontabile, sono riposte nei due metri e ventinove centimetri di Yao Ming, ventisettenne centro degli Houston Rockets, uno dei più importanti cestisti del pianeta, al quale toccherà anche l’onore di portare la bandiera cinese nella cerimonia d’apertura. Andrew HoweCentrare l’oro nel basket sarà però impresa ardua per Yao e compagni, che dovranno vedersela contro la nazionale USA, arrivata ai giochi con un carico di campioni da far tremare i polsi a qualsiasi squadra: vedere nello stesso quintetto gente come Kobe Bryant, LeBron James, Dwyane Wade, Chris Paul e Dwight Howard è gioia pura per gli occhi degli appassionati, terrore in quelli degli avversari. A rincorrere una medaglia nel basket ci sarà anche la Spagna di Pau Gasol, la Germania di Dirk Nowitzki e l’Argentina di Manu Ginobili.
Le Olimpiadi però, nell’immaginario collettivo, sono immediatamente collegate alle innumerevoli discipline dell’atletica e del nuoto: sui cento metri la sfida sarà quanto mai entusiasmante, con tre sprinter come Asafa Powell, Usain Bolt e Tyson Gay in grado di polverizzare qualsiasi record. Ma non dimentichiamo la nostra grande stella, quell’Andrew Howe che, nonostante un fastidioso infortunio muscolare ne abbia minato la preparazione, cercherà di centrare la sua prima medaglia olimpica nel salto in lungo. L’Italia del nuoto sarà invece rappresentata da campioni del calibro di Filippo Magnini e Federica Pellegrini, pronta al tanto atteso scontro con la rivale francese Laure Manaudou. Il re in vasca, salvo clamorose sorprese, sarà ancora il prodigio americano Michael Phelps, vincitore di sei ori e due bronzi alle ultime Olimpiadi di Atene. Non ci resta che sederci sulla poltrona e goderci lo spettacolo: per ammirare le stelle quest’estate non dovremo attendere fino alla notte di San Lorenzo.
Simone Gambino

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