Uscito nel 1989, diviene da subito uno dei videogiochi più venduti, considerato come un grande passo avanti nella qualità dell’animazione nel genere platform. Conosciuto sia dalla nuova che dalla vecchia generazione, “Prince of Persia: le sabbie del tempo” ora diventa un film. La storia, ambientata nella Persia medievale del sesto secolo, narra le gesta del principe Dastan, che sarà interpretato nel film dall’attore Jake Gyllenhaal (“Brokeback Mountain”, “Donnie Darko”), il quale, per salvare il mondo e conquistare Farah, la bella figlia del Maharaja d’India, dovrà impedire al perfido Gran Visir di impossessarsi delle sabbie del tempo, un dono degli dei che può invertire il tempo e permettere a chi lo possiede di dominare il mondo. In aiuto al temerario principe contro il malvagio nobile e i suoi sudditi, tramutati in demoni dalle sabbie contenute nella clessidra del tempo, ci sarà l’esotica principessa Tamina, la bond girl Gemma Aterton (“Three and Out”, “St. Trinian’s”). Il film, prodotto dalla Disney con Jerry Bruckheimer, sarà diretto da Mike Newell (“Harry Potter e il Calice di Fuoco”, “Mona Lisa Smile”), il quale, durante una conferenza stampa per la presentazione del suo ultimo film l’Amore al tempo del Colera, ha dichiarato: ”Non è un film tratto da un videogioco. E ‘una grande storia. Se aveste letto la sceneggiatura sapreste che non si tratta affatto di un videogioco. È molto emozionante ed è immensamente romantica, è come Orizzonte Perduto. Vi porterà dove non siete mai stati”. Non avendo mai giocato a Prince of Persia, Newell ha rivelato di avere assunto un assistente per giocarvici e dargli suggerimenti sui dettagli più importanti. Le riprese inizieranno il 19 giugno presso i Pinewood Studios in Inghilterra con una location in Marocco. Le Sabbie Del Tempo sarà il primo di una trilogia di film basata sui videogiochi della Ubisoft. Il budget previsto di 130 milioni di dollari fa ben sperare per una buona riuscita della pellicola.
Dario Esposito La Rossa
