Stregata dalla magia, di Cheyenne McCray, seguito di Magia proibita e secondo volume della serie urban fantasy/paranormal romance erotica Magic, è appena arrivato in libreria per Castelvecchi Editore.
In tutta onestà, devo dire di non essere rimasta particolarmente colpita da Magia proibita. Non sono riuscita ad apprezzarne personaggi, storia e mitologia. Mitologia che, tra l’altro, è fortemente ispirata a quella celtica: la Dea Danu o Dana (sì, quella di Merry Gentry), i guerrieri Tuatha D’Danann (Tuatha Dé Danann), i demoni Fomori(i) e Balor (con l’occhio che rappresenta il suo potere, richiamato dall’amuleto di Luponero) sono tutti “personaggi” del patheon celtico (irlandese); anche le battaglie tra guerrieri e demoni, che si svolgono a San Francisco, si rifanno a quelle per il possesso dell’Irlanda, narrate dalle antiche leggende irlandesi.
Ebbene, nonostante la ricchezza delle fonti, la storia, per quanto mi riguarda, non è mai riuscita a decollare completamente, a farsi appassionate. Ma c’è una cosa che mi è rimasta molto impressa: il sesso. Crudo, volgare e presente in gran quantità. Il sesso è un elemento costitutivo di molti libri paranormal romance e urban fantasy per adulti; anche quando raggiunge alti livelli di sensualità, se “ben” gestito, può essere un punto di forza (Nel cuore della notte di Laurell K. Hamilton nè è un riuscitissimo esempio). In Magia proibita, secondo me, si è andati un po’ oltre. Certe scene ma, soprattutto, il linguaggio, devo ammettere che mi hanno “disturbato”. E probabilmente hanno contribuito a distogliermi da un intreccio che, forse, non sono riuscita a valutare nella sua oggettività e nel suo possibile valore. Poichè, però, ci sono lettrici che Cheyenne McCray l’hanno apprezzata, segnalo, senz’altro, l’uscita di Stregata dalla magia. Anche perchè, pur con un po’ di disagio, una lettura di questo genere va “sperimentata”. Magari anche solo per curiosità, per rendersi conto di come può essere “trattato” il sesso da una delle sue cantrici più hard (non come situazioni, come linguaggio). In Stregata dalla magia seguiremo le vicende di Copper Ashcroft, sorella di Silver (protagonista del primo romanzo), entrambe streghe grigie.
In Magia proibita eravamo venuti a conoscenza che Copper era misteriosamente sparita; in Stregata dalla magia scopriamo che la sua scomparsa era stata causata da un incantesimo riuscito male. Grazie ad esso, la giovane strega era finita intrappolata, non senza l’intervento di Luponero, in un’area dell’Oltremondo. Nei 15 mesi di “intrappolamento”, Copper aveva provato un incantesimo dopo l’altro, nel tentativo di liberarsi, ottenendo, come unico risultato, quello di imprigionare anche altre creature dell’Oltremondo, alcune delle quali importanti.
Durante uno degli ultimi tentativi viene “inglobato” il guerriero Tuatha D’Danann Tiernan. Nonstante Tiernan sia promesso a un’altra donna che, però, lo tradisce, la passione tra i due esplode, rimanendo vitale anche dopo il ritorno nel mondo normale. Mondo dove entrambi prenderanno parte alla lotta, ancora in atto, tra forze del bene (le streghe D’Anu e i guerrieri D’Danann) e le forze del male (i demoni Fomorii, Junga in testa, lo stregone bello e malvagio Luponero e i suoi seguaci, praticanti della magia nera e adoratori di Balor, la suprema entità del male).
Tra una scena di sesso e l’altro – solo esplicito per i “buoni”, crudo per i “cattivi” – la battaglia tra le due fazioni procederà senza esclusione di colpi. Ci sarà anche qualche nuovo arrivo, tra cui un’entità che potrebbe mettere seriamente in difficoltà Luponero (personaggio piuttosto inquietante, ndr).
Serie Magic:
Forbidden Magic, 2005 (Magia proibita)
Seduced by Magic, 2006 (Stregata dalla magia)
Wicked Magic, 2007
Shadow Magic, 2008
Dark Magic, 2008
Cheyenne McCray
Stregata dalla magia (Seduced by Magic)
Castelvecchi (collana Ultra Lit)
€ 14,90
Pubblico di riferimento: rigorosamente adulti
