Per restare sempre aggiornato sul Test di Medicina 2016 e arrivare preaparato alla prova di ammissione al nnumero chiuso leggi le nostre guide:
- Domande Test Ingresso Medicina 2016
- Test Ingresso Medicina 2016: graduatoria
- Risultati Test Ingresso Medicina 2016
- Test Ingresso Medicina 2016: punteggio minimo per entrare
- Ricorso Test Medicina 2016, come fare
Le discussioni e le incertezze riguardo l'abolizione test medicina sembrano non trovare più una conclusione. Non avendo ancora un documento ufficiale, i dubbi permangono e i dati su cui possiamo basarci riguardano essenzialmente le dichiarazioni rilasciate dal ministro Giannini. Non mancano poi discussioni sull'abolizione test medicina: se le associazioni universitarie e molti aspiranti medici sono d'accordo, molti altri sono in completo disaccordo con questa decisione. L'abolizione test medicina provocherà il sovraffollamento delle aule e dei laboratori e l'assunzione di nuovi docenti, di conseguenza si abbasserà la qualità della didattica e le spese da sostenere saranno maggiori. Non solo: se sarà adottato il sistema francese, che prevede un esame di sbarramento a fine anno, cosa succederà a coloro che frequenteranno il primo anno di medicina e non potranno iscriversi al secondo?
Abolizione test medicina dal 2016?
Di sicuro, il ministro Giannini è fermo sulla decisione riguardo l'abolizione test medicina, ma il problema è capire quando tutto ciò avverrà. Stando a quanto riporta il Sole 24 Ore, la Giannini dichiara “Abbiamo istituito una commissione mista per arrivare ad una selezione qualitativamente migliore”, facendo capire che il passaggio al modello francese non sarà così immediato come si è pensato finora. Per cui, siamo indotti a pensare che ad aprile (o a settebre?) ci sarà l'ultimo Test Medicina, eliminato poi dall'anno successivo.
Ricorsi Test Medicina: è caos
Nel frattempo la facoltà di Medicina è invasa da continue polemiche e ricorsi riguardo gli ultimi test medicina e test specializzazioni medicina. Come sappiamo, i ricorsi al Test Medicina 2014 sono stati tutti accolti, provocando lo sconvolgimento degli atenei che si sono trovati centinaia di matricole in più, con il conseguente ritardo delle lezioni e il problema di aule e docenti. Successivamente, anche i test per le Scuole di Specializzazione Medicina sono stati protagonisti di irregolarità, e l'errore del Cineca ha provocato circa 6000 ricorsi al Tar, che porteranno anche in questo caso al sovraffollamento e al ritardo delle attività.
Tutto ciò ha spinto la Conferenza dei presidenti dei corsi di laurea in Medicina ad approvare una mozione in cui si minacciano le dimissioni di massa se il Governo non agirà nel modo giusto. Il presidente Andrea Lenzi ha dichiarato che la Conferenza non ha intenzione di essere complice del degrado della professione medica, per cui, se la situazione non cambierà, si dimetteranno tutti i Presidenti di corso di laurea magistrale in Medicina e Chirurgia di tutte le sedi universitarie italiane.