La creatività nasce dal caos e da spazi enormi. E' quanto sostiene Steve Johnson all'interno del suo libro "Da dove vengono le buone idee: la storia naturale dell’innovazione", nato dagli esperimenti del neuroscienziato Robert Thatcher.
Secondo Johnson la creatività è necessariamente caotica. Ecco perché coloro che sono in possesso di menti creative hanno spesso scrivanie disordinate ed hanno pensieri solo apparentemente confusi e disorganizzati.
Alla base di una trovata geniale, sostiene sempre Johnson, ci sono idee che si muovono libere e che finiscono per cozzare l'una contro l'altra per poi far scoccare la scintilla che dà vita ad una intuizione.
Il genio, inoltre, è favorito dagli spazi enormi. Da questo punto di vista, chi vive in metropoli è favorito rispetto a chi abita in città piccole.
"La creatività per essere stimolata ha bisogno di stimoli, pulsioni, tendenze", ha aggiunto.