Nomenclatura: come dare il nome ad alcani, alcheni e alchini - Studentville

Nomenclatura: come dare il nome ad alcani, alcheni e alchini

Nomenclatura: cos'è e come dare i nomi ai composti chimici.
Nomenclatura: come dare il nome ad alcani, alcheni e alchini

NOMENCLATURA: COME DARE IL NOME AI COMPOSTI CHIMICI. Gli idrocarburi sono composti organici costituiti soltanto da carbonio e idrogeno. Sono classificati in idrocarburi alifatici e aromatici. Gli idrocarburi alifatici possono essere saturi oppure insaturi. Negli idrocarburi saturi, i legami C-C sono tutti legami semplici; mentre in quelli insaturi è presente almeno un doppio legame o un triplo legame. Degli idrocarburi alifatici fanno parte alcani, alcheni ed alchini.Esaminiamo le regole della nomenclatura Iupac per assegnare il nome a questi composti.

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NOMENCLATURA: COME DARE IL NOME AGLI ALCANI. Il nome generale di un idrocarburo saturo a catena lineare è alcano. Per gli idrocarburi sostituiti, l’alcano corrisponde alla catena più lunga di atomi di carbonio che è considerata la catena base e il suo nome viene preso come radice. I gruppi legati alla catena base sono chiamati sostituenti. Ad ogni sostituente viene dato il nome e un numero. Il numero indica l’atomo di carbonio della catena base al quale il sostituente è legato.

 

2-metilpropano

Se c’è un sostituente, si numera la catena base a partire dal lato che attribuisce al sostituente il numero più basso.

2-metilpentano

Se lo stesso sostituente compare più di una volta, il numero di ogni atomo di carbonio della catena base al quale il sostituente è legato, viene dato ogni volta che il sostituente si ripete. Il numero di volte che il gruppo sostituente si ripete è indicato da un prefisso di-, tri-, tetra-, penta-, ecc..

2,4 – dimetilpentano

Se ci sono due o più sostituenti identici, si numera la catena base a partire dal lato che permette di attribuire il numero più basso al sostituente che si incontra per primo. Se ci sono due o più differenti sostituenti, si elencano in ordine alfabetico e si numera la catena base a partire dal lato che consente di attribuire il numero più basso al sostituente che si incontra per primo.

Se sono presenti sostituenti diversi in posizione equivalente sulla catena base, al sostituente che viene prima in ordine alfabetico, viene attribuito il numero più basso.

I prefissi non vengono considerati ai fini dell’ordine alfabetico, i nomi dei sostituenti sono posti prima in ordine alfabetico e poi vengono inseriti in questi prefissi moltiplicativi.
 

NOMENCLATURA: COME DARE IL NOME AGLI ALCHENI. Per quanto riguarda la nomenclatura degli alcheni, vigono le stesse regole, ma bisogna tener in considerazione il doppio legame e la desinenza è -ene. La catena normale più lunga di atomi di C, comprendente il doppio legame è  numerata a partire dall’estremità della catena che è più vicina al doppio legame, in modo da attribuire a quest’ultimo il numero più basso.

Es. CH2=CHCH2CH3    1-butene

La posizione delle catene laterali è individuata dal numero di atomi di carbonio della catena principale da cui esse diramano. Anche alle catene laterali viene assegnato il numero più basso possibile. Nella numerazione, la priorità è assegnata al doppio legame.
 

NOMENCLATURA: COME DARE IL NOME AGLI ALCHINI. La nomenclatura degli alchini è analoga a quella degli alcheni. La desinenza caratteristica è –ino. La catena normale più lunga di atomi di carbonio determina il nome fondamentale dell’idrocarburo; essa è numerata in modo da attribuire ai carboni del triplo legame i numeri più bassi possibili. Il numero più basso dei due carboni del triplo legame entra a far parte del nome dell’idrocarburo, in modo da rendere individuabile la posizione del gruppo funzionale. Le catene laterali sono individuate dai numeri dei due carboni della catena normale da cui si distaccano.

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