Premessa alle Crociate
Tra il XI e XIII secolo, l’Occidente cristiano iniziò a manifestare la sua voglia di espandersi, le Crociate ne sono l’esempio più eclatante. Fu allora che la forza espansionistica cristiana si scontrò con quella dell’Islam.
Che cosa sono le Crociate?
Le crociate ono delle guerre di Religione. Con il termine Crociata si indicano le spedizioni militare in Terrasanta durante il Medioevo, da parte dei Cristiani per cacciare i Musulmani. Il termine Crociata vuol dire segnati dalla croce, e i militari che vi partecipavano venivano chiamati anche soldati di Cristo.
Le Crociate
Per i Cristiani la Palestina era la Terrasanta, dove era vissuto e morto Gesù. Le notizie che arrivavano dalla Palestina, di violenze ad opera dei Turchi nei confronti dei pellegrini Cristiani, destò grande stupore. Nel 1095 Papa Urbano II convocò un concilio a Clermont, in Francia, dove chiese ai cristiani di cominciare a incanalare tutte le loro energie per liberare Gerusalemme. Come ricompensa il papa prometteva il perdono dei peccati a tutti quelli che sarebbero partiti per la missione.
Prima Crociata o Crociata popolare
Nel 1096, molti decisero di partire. Questa spedizione fu guidata da Pietro l’Eremita. Durante il viaggio in Terrasanta, le iniziative dei Crociati si concentrarono sulla comunità ebraica, accusati della passione e morte di Gesù e avevano rifiutato la conversione alla religione cattolica. Arrivati a Bisanzio i crociati non accettarono l’invito di non proseguire, ma i Turchi considerarono questo gesto come sfida li attaccarono, morirono in molti solo Pietro e pochi altri riuscirono a salvarsi.
Conquista di Gerusalemme
La Crociata ufficiale, detta dei Baroni partì nel 1097. I guerrieri che vi parteciparono venivano da tutta l’Europa. Non si conosce il numero preciso dei partecipanti alla Crociata, ma sappiamo che molti morirono prima di raggiungere Gerusalemme. Dopo essersi accordati con l’Imperatore Alessio I, i Crociati conquistarono Nicea, poi attaccarono Antiochia e infine Gerusalemme, che venne espugnata nel 1099, dopo un lungo assedio i musulmani vennero interamente massacrati.
La seconda e la terza Crociata
Nel 1187 Gerusalemme venne riconquistata da Saladino, che riuscì a riunificare i territori islamici d’Egitto e Siria. Ovviamente in Europa si continuava a pensare che le Crociate fossero un espressione della volontà di Dio, per questo oltre la prima ne seguirono altre sette.
La seconda Crociata (1147-49) fu guidata da Luigi VII, e fallì miseramente a Damasco.
La terza Crociata (1189-1192) fu guidata da tre sovrani, Federico Barbarossa, Filippo d’Aragona re di Francia, Riccardo Cor di Leone re d’Inghilterra. La spedizione ebbe un solo risultato la creazione del regno di Cipro.
Quarta Crociata
Iniziata nel 1202 e finita nel 1204, i soldati non arrivarono nemmeno in Palestina. Fu indetta da papa Innocenzo III e venne guidata dal veneziano Enrico Dandolo, che mise a diposizione la sua flotta per il trasporto dei crociati, e come ricompensa chiese la conquista di Zara, i crociati espugnarono la città ma non giunsero mai a Gerusalemme. I cristiani si limitarono ad assediare Costantinopoli e saccheggiarla, gli abitanti vennero massacrati. Nella città si insediò un impero latino d’Oriente dipendente da Roma. I mercanti veneziani ottennero il controllo di tutti i porti e delle principali vie di traffico.
Le ultime Crociate
La quinta Crociata (1217-1221) ma fu del tutto inutile, la sesta invece (1228-1229) guidata da Federico II di Svevia raggiunse un inaspettato successo grazie ad un accordo con il sultano d’Egitto, si ottenne per dieci anni la liberazione dei luoghi santi.
Le ultime crociate, la settima (1248-1254) e l’ottava, vennero guidate dal re di Francia Luigi XI il Santo. Nella settima il sovrano venne sconfitto e catturato dai turchi, mentre nell’ottava appena arrivato nell’Africa settentrionale morì di peste(1270).
Quindi a parte i successi di Federico II, nessun’altra Crociata raggiunse il suo scopo, anche se l’idea di Crociata continuò ad essere presente in Europa fino al XVIII secolo.
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