Come diventare architetto - Studentville

Come diventare architetto

Per capire come diventare architetto occorre anzitutto considerare che la figura dell'architetto può svolgere uno spettro di attività piuttosto ampio.

COME DIVENTARE ARCHITETTO. Per capire come diventare architetto occorre anzitutto considerare che la figura dell’architetto può svolgere uno spettro di attività piuttosto ampio.In seguito all’iscrizione all’albo professionale, conseguita tramite esame di stato, gli architetti possono intraprendere attività lavorative nell’ambito di studi di architettura già avviati, occuparsi di urbanistica, di restauro monumenti e riqualificazione di edifici, della progettazione di paesaggi e di interni nonché lavorare presso aziende e altri soggetti privati progettando strutture commerciali e prodotti industriali. A seconda delle specializzazioni la figura dell’architetto si definisce entro uno o più ambiti specifici di lavoro, arrivando quindi a comprendere diversi tipi di mansioni, dalla progettazione di edifici a impatto zero in uno studio di terzi alla progettazione di interni come privato, passando per la gestione urbanistica nell’ambito di un’amministrazione comunale.

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COME DIVENTARE ARCHITETTO DI SUCCESSO: IL PERCORSO UNIVERSITARIO. L’iscrizione a un corso di laurea in architettura rappresenta il primo passo per diventare architetto. In Italia gli atenei che annoverano un corso di laurea in architettura, quinquennale a ciclo unico o triennale (con successivo corso di laurea magistrale della durata di due anni), sono distribuiti su tutto il territorio nazionale. L’accesso è regolato da test d’ingresso che vertono, tra l’altro, su cultura generale, logica, matematica, geometria e fisica. Il conseguimento della laurea triennale conferisce il titolo di architetto junior, ma il raggiungimento della laurea magistrale è considerato pressoché imprescindibile per un inserimento competitivo nel mercato del lavoro.
L’ambito di specializzazione dei futuri architetti comincia a delinearsi dalla scelta della laurea triennale della classe Scienze dell’architettura, che presenta diverse sfumature formative a seconda degli atenei.
Con la scelta dell’indirizzo magistrale i laureati approfondiscono ulteriormente il proprio settore di competenza, entro la classe di lauree magistrali in Architettura e Ingegneria Edile-Architettura e la classe di lauree magistrali in Architettura del Paesaggio. L’offerta in Italia è vasta, si passa da Progettazione dell’Architettura a Ingegneria Edile, da Restauro e Design a Progettazione di Giardini, Parchi e Paesaggi.
Nonostante la varietà dell’offerta universitaria, non di rado i laureati entro il classico indirizzo magistrale in Architettura, o entro il corso quinquennale in Architettura e Ingegneria Edile-Architettura,  scelgono di consolidare le proprie competenze  post-laurea, attraverso master, corsi privati e tirocini.
COME DIVENTARE ARCHITETTO: LE COMPETENZE. Il lavoro dell’architetto resta in bilico, in maniera inconfondibile, tra competenze scientifiche e competenze umanistiche. Lo stesso si può dire per i percorsi formativi che qualificano la figura e per le competenze che i futuri architetti dovrebbero sviluppare.
Del bagaglio di un architetto fa parte da un lato una solida preparazione scientifica, matematica e fisica in primis, dall’altro una sensibilità estetica, un interesse per la storia e la storia dell’arte e una spiccata propensione all’espressione creativa.
Di grande rilievo risultano inoltre le capacità organizzative e di problem solving, nonché la propensione per il lavoro di gruppo.
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