Il Barone Rampante: scheda libro
“Il Barone Rampante“, scritto nel 1957, è uno dei romanzi più famosi di Italo Calvino. Il libro fa parte della trilogia araldica “I nostri antenati” insieme a “Il visconte dimezzato” (1952) e “Il cavaliere inesistente” (1959). L’autore per la scrittura del romanzo si ispirò ad una storia raccontata nel 1950 dall’artista Salvatore Scarpitta all’osteria “Menghi” in via Flaminia 57 a Roma. Il romanzo, il cui protagonista è il giovane Barone Cosimo Piovasco di Rondò, è ambientato principalmente nella grande foresta che circonda Ombrosa, un paesino immaginario della riviera ligure.
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Il Barone Rampante: riassunto
La storia del romanzo, raccontata dal fratello del protagonista, copre un arco di tempo che va dal 1767 al 1832. Il protagonista è Cosimo Piovasco di Rondò, un giovane rampollo di una famiglia nobile ligure di Ombrosa. Il ragazzo all’età di dodici anni, dopo un litigio con i genitori per un piatto di lumache, si arrampica su un albero del giardino di casa e decide di non scendervi mai più per il resto della vita. Spostandosi da un albero all’altro, Cosimo intraprende proprio nella foresta un percorso di formazione e maturazione che lo porterà ad innamorarsi di Viola, a stringere amicizia col bandito Gian de Brughi, a sventare un attacco dei pirati arabi, a sollevare la popolazione locale durante la Rivoluzione Francese e tanto altro ancora.
Il Barone Rampante: personaggi
Il romanzo di Calvino presenta una serie di personaggi che contribuiscono alla maturazione del giovane protagonista Cosimo. Ecco i principali:
- Cosimo Piovasco di Rondò: giovane barone di dodici anni figlio di una famiglia nobile;
- Viola: figlia dei Marchesi d’Ondariva, primo e vero amore di Cosimo;
- Biagio: fratello minore di Cosimo;
- Arminio Piovasco di Rondò: padre di Cosimo, barone d’Ombrosa;
- Generalessa Corradina von Kurtewitz: madre di Cosimo;
- Battista: sorella di Cosimo;
- Abate Fauchelafleur: anziano che si prende cura dei fratelli Rondò;
- Cavalier Avvocato Enea Silvio Carrega: amministratore dei poderi dei Piovasco di Rondò e fratellastro di Arminio;
- Gian dei Brughi: brigante che viene salvato da Cosimo.
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