Debora, la studentessa di Psicologia che si finanzia gli studi su OnlyFans: “Quanto guadagno al mese? Più di uno stipendio medio” - Studentville

Debora, la studentessa di Psicologia che si finanzia gli studi su OnlyFans: “Quanto guadagno al mese? Più di uno stipendio medio”

Si sta per laureare in Psicologia anche grazie agli introiti che è riuscita a fare sul social più discusso degli ultimi tempi. Debora racconta la sua storia tra pregiudizi e aspetti positivi.
Debora, la studentessa di Psicologia che si finanzia gli studi su OnlyFans: “Quanto guadagno al mese? Più di uno stipendio medio”

Originaria di Mutigliano e residente a Bologna da ormai da tre anni, Debora Lombardi studia Psicologia a Reggio Emilia e sta preparando la tesi sulla contrapposizione tra gruppi queer e non queer. Invece di arrotondare facendo la cameriera o la babysitter, ha trovato un modo insolito ma molto redditizio per finanziare i suoi studi universitari: iscriversi a OnlyFans, piattaforma di contenuti espliciti a pagamento, sotto lo pseudonimo di Debbie Cyber. Debora ha recentemente raccontato la sua storia in un’intervista pubblicata sulla Gazzetta di Reggio Emilia in cui condivide il lato positivo del suo lavoro e affronta i pregiudizi associati. Il fatto di condividere contenuti espliciti, infatti può essere da molti criticato, ma le ha permesso di mantenersi e di sostenere i costi universitari e le spese per vivere fuori casa.

L’inizio del percorso su OnlyFans

È stato l’incontro con una ragazza già coinvolta in OnlyFans a spingere Debora a esplorare questa piattaforma. Inizialmente guadagnava solo poche centinaia di euro al mese ma, nel corso di due anni, la sua attività online è cresciuta al punto da diventare una fonte di reddito stabile e sostenibile.

Come ha affrontato le difficoltà iniziali

All’inizio, Debora ha dovuto affrontare diversi problemi nel promuovere i suoi contenuti, in primis il fatto che non conosceva bene la piattaforma, non sapeva pubblicizzarsi e postava foto di scarsa qualità. Tuttavia, con il tempo, ha imparato le sfumature del settore ed è riuscita a migliorare notevolmente la qualità del suo lavoro. Da lì, le entrate sono aumentate e ha deciso di continuare e di investirci.

Dall’hobby al lavoro a tempo pieno

Debora ha trasformato l’interesse e la curiosità iniziale in una vera e propria attività imprenditoriale: ha aperto una partita IVA, paga le tasse e dedica circa otto ore al giorno a questa occupazione. Nel corso dell’intervista ha preferito non divulgare l’ammontare esatto dei suoi guadagni, ma ha affermato: “Quanto guadagno preferisco non dirlo, ma è più dello stipendio medio. Ci pago gli studi? L’università non costa molto. È la vita lontano da casa a essere cara e così riesco a mantenermi”.

Gli aspetti psicologici e sociali

Debora ha affrontato e affronta ogni giorno diverse problematiche psicologiche legate a questo lavoro, prima fra tutte la capacità di preservarsi dai giudizi e dai pregiudizi. Dall’altro lato, però, questa esperienza l’ha aiutata a migliorare il rapporto con il suo corpo e a sentirsi più sicura di sé. Il segreto, secondo lei, è mostrarsi per quello che si è, raccontando anche la propria vita e i propri interessi.

La reazione dei familiari

La giovane studentessa ha dovuto spiegare ai suoi familiari la natura del suo lavoro, trovando da parte loro una reazione non troppo entusiasta; alla fine, però, lo hanno accettato, è un lavoro come un altro.

La differenza tra OnlyFans e altre forme di lavoro sessuale

La studentessa ha voluto poi sottolineare la distinzione tra il suo lavoro su OnlyFans e altre forme di lavoro sessuale. Su OnlyFans si possono solo condividere contenuti, gli incontri da vivo sono proibiti pena l’eliminazione dalla piattaforma stessa.

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