Babbo Natale rappresenta l’emblema di una generazione nata per sognare. Quella dei bambini. Ma non solo. Lo zelo con cui i genitori narrano la leggenda di un vecchio uomo, che vive al polo nord, e che ogni 24 Dicembre, su magiche renne, porta regali a tutti i piccoli del mondo, lascia intendere su come Santa Claus sia divenuto oggi lo spirito natalizio per eccellenza. L’uomo non smetterà mai di credere a questa leggenda, perché l’uomo non può vivere senza l’illusione che in qualche terra remota, la magia e la bontà esistano davvero. Babbo Natale avrà sempre un posticino nel cuore di ognuno di noi. Ma come ogni leggenda, anche questa ha uno sfondo reale. Esso risiede nella figura di San Nicola di Mira, un vescovo cristiano del IV secolo, nato a Patara, in Turchia. Anche Dante ricorda questo celebre personaggio. Nel purgatorio, infatti, narra di come San Nicola, commosso dalle preghiere di un nobiluomo, caduto in disgrazia ed impossibilitato a sposare le sue tre figlie, decise di lanciare per tre notti consecutive, attraverso una finestra sempre aperta del castello, i tre sacchi di monete che avrebbero costituito la dote delle ragazze. Le prime due notti l’impresa fu semplice, tuttavia la terza San Nicola trovò la finestra chiusa. Deciso, ad ogni costo, a mantenere fede al suo proposito, il vecchio dalla lunga barba bianca si arrampicò sui tetti e gettò il sacchetto di monete attraverso il camino, dov’erano appese le calze ad asciugare. Da qui la storia si intreccia alla leggenda. Ma sicuramente l’iconografia e il nome di Santa Clause affondano le loro radici in questo esempio di totale bontà. E non è un caso che nei Paesi Bassi e nel Lussemburgo, Sinterklass distribuisca i doni proprio il 6 Dicembre.
Ma oltre la storia e oltre la leggenda, il nome di Babbo Natale riecheggerà per sempre su questo mondo. E se il 24 notte, sentirete qualcuno bussare alla vostra porta, non giratevi dall’altro lato. Lui arriva anche per voi. E un consiglio. Non smettete mai di sognare. Perché solo i sogni ci aiutano a vivere.
di Veronica Crocitti