Le Stelle del Mondiale: Fernando Torres

 

 

BAMBINO – Il famoso soprannome di Fernando Torres è ‘El Niño”, appunto ‘il bambino’ in spagnolo. Il nomignolo è dovuto ai suoi tratti somatici molto delicati e alla precocità con la quale si è affacciato al grande calcio.

HOLLY&BENJI – Oggi Torres è uno dei migliori centravanti del mondo, probabilmente il più completo, ma da bambino aveva cominciato a giocare in porta. Erano i tempi in cui in Spagna iniziarono a trasmettere il celebre cartone ‘Holly&Benji”, e Fernando voleva imitare proprio il protagonista della serie. Un giorno però, mentre giocava con il fratello, una pallonata gli causò la rottura di un paio di denti. Da quel momento cominciò la sua carriera da attaccante…

COLCHONEROS – E’ il soprannome con il quale sono conosciuti i giocatori dell’Atletico Madrid, il grande amore calcistico di Torres. Con la squadra rojiblanca firmò il suo primo contratto da professionista, all’età di 15 anni. Debuttò in prima squadra a 17 anni, il 21 maggio 2001 contro il Leganes, diventando il più giovane giocatore della storia del club madrileno. A 19 anni fu nominato capitano dell’Atletico, anche qui battendo qualsiasi record di precocità.

OWEN – La carriera di Torres spiccò il volo quando passò al Liverpool, nel 2007. Nella sua prima stagione con la maglia dei Reds El Niño ha realizzato 33 goal, superando il record di una leggenda del club inglese come Michael Owen, diventando il marcatore più prolifico della storia del Liverpool in una singola stagione.

EURO2008 – La vetta più alta della sua carriera Torres l’ha toccata il 29 giugno 2008 a Vienna, in occasione della finale degli Europei del 2008 vinti dalla Spagna. Nella finale contro la Germania Fernando realizzò il goal-vittoria, risultando l’uomo decisivo per le sorti della Nazionale iberica.