Da settimane la vicenda Bridge-Terry-Perroncel tiene banco sui tabloid inglesi ma anche sulle riviste scandalistiche e i quotidiani sportivi di tutt’Europa. L’epilogo clamoroso è arrivato questa mattina: Wayne Bridge rinuncia ufficialmente a partecipare ai Mondiali di calcio, in programma in estate in Sud Africa. Una decisione sofferta ma spinta da una ferita che brucia ancora nel fianco e nel cuore del difensore del Manchester City: il tradimento della fidanzata Vanessa Perroncel con un compagno della Nazionale. Ma andiamo per ordine, ripercorrendo le tappe fondamentali del caso scandalistico che ha sconvolto l’Inghilterra e il mondo del calcio.
Il 30 gennaio esplode il Terrygate: i tabloid inglesi lanciano in prima pagina le foto che ritraggono John Terry, difensore del Chelsea e capitano della Nazionale inglese, insieme a Vanessa, fidanzata di Bridge, compagno di squadra di JT in Nazionale ed ex Chelsea. Tra i due, grandi amici fuori dal campo (Wayne è stato testimone di nozze di John), scoppia immediatamente il gelo: Wayne con la donna ha anche un bambino e l’Inghilterra non esita a puntare il dito contro il fedifrago Terry, a sua volta già fidanzato. La patata bollente passa poi tra le mani di Fabio Capello, commissario tecnico della Nazionale, che priva John della fascia di capitano dell’Inghilterra. Il caso Perroncel si allarga poi nei giorni successivi: la modella di intimo si scopre essere ‘avvezza’ al tradimento, avendo avuto relazioni con altri tre ex compagni di squadra di Wayne: l’islandese Eidur Gudjohnsen, il rumeno Adrian Mutu (attualmente alla Fiorentina) e un altro calciatore del Chelsea di cui non si conosce l’identità. Da qui il soprannome della donna diventa presto ‘la ragazza del Chelsea”…

Chissà se dopo l’epilogo della storia i sensi di colpa di Terry saranno aumentati…