E' meglio in tre! O no? - Studentville

E' meglio in tre! O no?

Cosa fare quando il cuore è diviso in due, quando non si sa scegliere tra due persone? Bisogna seguire il proprio istinto o dar retta alla ragione?

E’ capitato a tutti, almeno una volta nella vita, di trovarsi in una di quelle situazioni in cui non riesci a trovare una soluzione, che per quanto ti sforzi di analizzare, con la mente, ogni possibilità, ogni conseguenza, ogni sfaccettatura, arriva sempre, puntuale, il cuore a spazzar via tutti i tuoi ragionamenti, impossessandosi di te e gettandoti di nuovo nel dubbio.
Non datemi della pazza leggendo questo articolo! Vi assicuro che, almeno una volta nella vita, è capitato a tutti! Di cosa sto parlando? Ma come, non l’avete capito? Di un rapporto d’amore tra tre persone. Alt! Fermi! Non fate i maliziosi! Mi riferisco al problema che nasce quando ci si accorge di voler ben, anzi di amare, contemporaneamente due persone. Secondo me è impossibile provare sentimenti per qualcuno con la stessa intensità poiché ognuno è diverso dall’altro e come tale suscita in noi emozioni differenti. Ma ipotizziamo una situazione: Maria è indecisa se scegliere Paolo o Luca, due ragazzi che ha conosciuto e che l’hanno colpita.
Ho preso l’esempio di una ragazza perché di solito i maschietti che escono con più ragazze non lo fanno certo perché in preda a turbamenti interiori, ma spinti dal loro super orgoglio!(Uno dei triangoli più famosi della storia della tv: Joey, Dawson e Pacey in "Dawson's Creek")
Quando Maria afferma di essere innamorata di entrambi da voce a quelli che sono i suoi sentimenti. Si accorge che li sta prendendo in giro entrambi ma non sa decidersi. Cosa fare? Innanzitutto dovrebbe capire cosa la lega ai due ragazzi, cosa le piace di loro e di quali caratteristiche necessita per stare bene (bellezza, simpatia, intelligenza, romanticismo…). Una volta tracciato un piccolo schema con i pro e contro di Paolo e Luca potrebbe emergere chiaramente che uno dei due è più adatto alle sue esigenze. Allora in questo caso, anche se è difficile, Maria dovrebbe prendere il coraggio a due mani e parlare con l’altro ragazzo. Se invece nemmeno in questo caso lo schema funziona, cioè c’è sempre una parità tra i due, allora Maria deve farsi un piccolo esame di coscienza, stare per un periodo sola e capire di chi dei due sente la mancanza maggiormente.
Questi piccoli consigli in realtà funzionano ben poco, perché chi si trova in questa situazione e sempre spinto dal desiderio di stare in quella situazione per sempre, augurandosi che l’equilibrio si mantenga. Però ad un certo punto le bugie e i sensi di colpa emergono, e così si rischia di perderli entrambi. Piacerebbe a tutti avere il ragazzo perfetto, e forse è questo che ci impedisce di tagliare con uno dei due, perché con Paolo e Luca, Maria riesce ad avere un mix quasi perfetto. Ma, siccome in Italia la poligamia non è riconosciuta è meglio decidersi in fretta e assaporare al meglio quello che si possiede, accontentandosi e dirsi fortunate per avere incontrato l’amore. Al cuore non si comanda dice un famoso proverbio, e sono completamente d’accordo. Però alla ragione forse si. E’ la testa che ci può aiutare a capire che effetti avranno le nostre scelte. Perché anche se l’amore è una delle cose più belle che ci siano, in nome suo non si devono usare gli altri, per i propri capricci o insicurezze.
A voi la scelta, anche se tenendo il piede in due scarpe si rischia di inciampare e di stare scalzi!

di Gloria Andolfo

Ti potrebbe interessare

Link copiato negli appunti