Università, tasse ancora in calo - Studentville

Università, tasse ancora in calo

L'osservatorio della Federconsumatori: Buone notizie per gli studenti. Atenei più cari al nord, ecco qual è la più salata
Università, tasse ancora in calo

Buone notizie per gli studenti universitari. Le tasse infatti registrano ancora un calo, come sottolineano i dati forniti dall'osservatorio della Federconsumatori.Gli atenei più cari sono quelli del nord, mentre la diminuzione più alta è quella della III fascia: gli importi risultano in calo del -14,33%.

Le cifre restano alte, ma, se non altro, restano in flessione. Ecco, nel dettaglio le cifre snocciolate all'interno del comunicato fornito dall'associazione.

"La diminuzione più alta è stata registrata per la III fascia: gli importi risultano in calo del -14,33%. Per la I, la II e la IV fascia, invece, la flessione è rispettivamente del -11,10%, -10,36% e -4,02%. In controtendenza gli importi massimi, che aumentano del +0,83%".

Se si guarda ai dati geografici, le Università del Nord continuano ad imporre rette più alte rispetto agli altri atenei italiani. Considerando la prima fascia di reddito, i costi superano del +8,72% quelle delle Università del Sud e del +16,41% la media nazionale.

L'Università più cara è quella di Verona, con 644,16 euro per le facoltà umanistiche e 698,16 euro per le facoltà scientifiche per la prima fascia di reddito, segue La Sapienza di Roma ( 588,00 euro e 619,00).

Il presidente di Federconsumatori Rosario Trefiletti ha ribadito la necessità di "controlli capillari e sanzioni esemplari per evitare che i ‘furbetti’ usufruiscano abusivamente di fondi e contributi, togliendoli a chi ne ha realmente bisogno".

(Codacons)

 

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