Guitar Hero, la quinta sinfonia - Studentville

Guitar Hero, la quinta sinfonia

La celebre saga video-ludica musicale spegne le candeline del suo quinto compleanno proponendo un'opera di pregevole fattura: vi presentiamo Guitar Hero 5 e la sua tracklist rockeggiante!

Il videogioco musicale per eccellenza è pronto a tornare a stupire con un nuovo titolo: stavolta le candeline sono tante quanti i pulsanti colorati sul collo della nostra compagna. Pronti a rockeggiare per la quinta volta? Vi presentiamo Guitar Hero 5!

Squadra che vince non si cambia
Sebbene con la sua prima apparizione Guitar Hero portasse con se un grosso carico di novità, come accade per tutti i giochi di questo settore le innovazioni fra un nuovo capitolo e l’altro, sono poche, e spesso relative solo alla tracklist, a contenuti ornamentali e al multiplayer.

Anche questa volta, infatti, come vuole la tradizione, indosseremo i panni di una giovane rockstar in carriera, pronta a scalare le vette delle classifiche con la forza dei suoi assoli, scegliendo se impugnare il collo di una chitarra, di un basso, le bacchette di una batteria, o se impegnare le proprie corde vocali.
A differenza delle precedenti edizioni, non avremo vincolo alcuno nella creazione della nostra rock band, potendo gestire liberamente il numero di membri a disposizione; non sarà quindi più necessario scannarsi per suonare nel ruolo che più preferiamo, esibendosi anche in performance di soli chitarristi, o soli batteristi. Sicuramente una novità apprezzatissima per chi ha sempre temuto l’arrivo del suo turno al microfono, con annessa figuraccia; una scelta che mette tutti d’accordo.
Appena preso possesso dello strumento che più ci piace, da subito si percepisce il punto di forza di Guitar Hero 5: l’incredibile varietà.
Le possibilità messe a disposizione del giocatore sono veramente innumerevoli, a partire dalle modalità di gioco. Queste  spaziano dalla ormai nota partita rapida, che permette di suonare ciò che preferiamo senza dover arrovellarsi più del dovuto, fino a prendere parte alle nuovissime sfide messe a disposizione dai Neversoft, in grado di impegnare anche i più esperti proponendo una serie di obbiettivi alternativi che portandoli a compimento ci daranno la vittoria.
Novità anche nell’ormai affermata modalità carriera. Lasciandosi dietro le spalle gli schemi incontrati finora nei precedenti capitoli, Guitar Hero 5 focalizza ora la sua attenzione sull’accumulo di stelle ( ottenibili con il raggiungimento di buoni punteggi), che permettono l’ottenimento di gadget e ornamenti per il nostro alter-ego musicale. Non è più necessario portare a termine la modalità carriera per aver accesso alla totalità della tracklist, tutte le tracce saranno infatti disponibili sin dal primo momento di gioco.

Pronti a rockeggiare
Le parole chiavi di questa nuova riproposizione di Guitar Hero sono senza dubbio immediatezza e semplicità. Considerando obsoleto e snervante il dover ricominciare da capo una sessione per introdurre un amico nella nostra rock band, Neversoft ha inserito l’apprezzabile sistema Jump In/Jump Out.

Questa feature permette al nuovo utente di poter collegare la sua periferica “al volo” e prendere così parte all’esibizione musicale, o allo stesso modo poterne uscire come e quando più gli aggrada, facendosi sostituire dalla Cpu. Questo sistema, oltre che permettere la semplice introduzione di un nuovo giocatore nella sessione di gioco, consente ora di trascendere il limite di cinque membri della band; con una buona strategia di turnazione, infatti, è finalmente possibile coinvolgere in una performance un numero decisamente maggiore di amici. Nuova linfa vitale per il Party Game.
Ma se le nuove meccaniche per voi sono delle sovrastrutture inutili, e cercate solo la formula che avete tanto amato, non temete, Guitar Hero si ripropone in questa quinta reincarnazione nella sua forma più splendente.

Nella tracklist trovano spazio mostri sacri come Bob Dylan, Deep Purple, Dire Straits, Duran Duran, Iron MaidenNirvana, Rolling Stones, gruppi affermati come Blink 182, Coldplay, Blur, GarbageSmashing Pumpkins, Muse, The Killers ma anche realtà dell’indie come Arctic Monkeys, Kaiser Chiefs, Wolfmother e Kings of Leon.

In collaborazione con Cyberludus.com

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