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Torna finalmente sul palcoscenico della musica italiana, il duo romano autore di indimenticabili successi come “Semplicemente” e “Svegliarsi La Mattina”, divenuti veri e propri tormentoni delle estati passate, che hanno fatto innamorare migliaia di fans in tutta Italia: dal 22 Maggio è disponibile in tutti i negozi di dischi il nuovo album degli Zero Assoluto.
Dopo due anni di assenza dall’universo discografico, Matteo Maffucci e Thomas De Gasperi tornano a far sentire la voce con il loro lavoro numero tre, dal titolo “Sotto Una Pioggia Di Parole”. Impegnati nel programma radiofonico su R101, gli Zero hanno voluto comporre e registrare quest’ultimo lavoro con molta calma, riappropriandosi “di una normalità che mancava e serviva”.
L’album contiene ben dieci nuovi brani, di cui testi e musiche concepite dai due con la collaborazione di Danilo Pao e Enrico Sognato, produttori del disco. L’uscita del disco è stata anticipata da quella del primo singolo estratto “Per Dimenticare”, reso disponibile per il download digitale e sull’airplay radiofonico a partire dal 1° Maggio. La storia raccontata dal singolo è quella di un uomo che riceve l’invito per il matrimonio di una sua ex-fidanzata e che rifiutando l’invito, domanda alla ragazza se è pronta ad affrontare tutte le conseguenze della scelta fatta. Nella raccolta spiccano inoltre il brano “Volano I Pensieri”, scritto per celebrare un amore che “vive superando il tempo attraverso le strade che ritornano oltre ogni logica e regole”, e “Cos’è Normale”, aperto dalla voce di Federico Zampaglione, frontman dei Tiromancino, incentrato sul forte interrogativo riguardante il senso delle cose, degli incontri e della vita nel suo aspetto generale.
Ultima news: in contemporanea con l’uscita del singolo di apertura, è stato distribuito in tutte le librerie d’Italia il libro “Sotto Una Pioggia Di Parole – Appunti Disordinati Di Un Disco”, diario dell’ultimo tour del famoso duo: “E’ una sorta di blog-diario nato come uno sfogo e insieme un appiglio per tutti coloro che su internet ci chiedevano novità. Noi non ne avevamo, sentivamo solo bisogno di sparire, viverci la vita e poi riassumerla in un disco”.
