Massimiliano Barolo, docente di Ingegneria chimica e presidente della scuola di Ingegneria di Padova, lancia una proposta che farà molto discutere: "Vietare di rifiutare il voto ad un esame universitario".
Il professor Barolo ha stilato una serie di proposte per "migliorare il processo formativo della nostra facoltà". Tra queste, appunto, l'idea di vietare il rifiuto del voto all'esame.
"Nel rifiutare il voto non c'è nulla di pedagogico", spiega il docente al Corriere della Sera "Lo studente non fa altro che allungare i tempi di permanenza all'università, cosa che noi invece vogliamo ridurre, e far perdere ore ai professori".
"Non è vero che ci mette di più a completare il percorso di studi ha voti più alti, è solo un luogo comune perché gli studenti che hanno il rendimento maggiore sono coloro che completano gli studi in tempo".
D'accordo con l'analisi di Barolo è Paolo Iacci, esperto di risorse umane e presidente dell’Associazione italiana direzione del personale (Aidp).
"Ai fini del curriculum, conta di più la velocità con cui lo studente esce dal percorso di studicon una laurea che il voto finale".